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21 Luglio 2020
Montenegrone, sassi lanciati sulle auto in transito
Sassi lanciati contro le auto in transito, due nel giro di pochi giorni all'altezza della galleria di Montenegrone. Prima è successo a due fotografi che viaggiavano di prima mattina su una Mercedes direzione Seriate, anche se in questo caso non si può escludere si sia trattato di una caduta accidentale del detrito. Prima del lockdown, comunque, erano arrivate segnalazioni alla Polizia Locale Unione Insieme sul Serio di lancio di sassi contro le auto sulla superstrada, anche se distanti dalla zona degli ultimi casi: gli agenti erano risaliti ad alcuni ragazzini del posto. L’ultimo episodio è avvenuto domenica 19 luglio: l’Audi con a bordo Elena Zanga e Thomas Benagli che viaggiavano insieme al figlio Jason di neanche tre mesi diretti ad Oriocenter è stata centrata sul parabrezza in territorio di Scanzorosciate, tra un distributore di benzina e la galleria di Montenegrone, da un sasso grande come un pompelmo. Fortunatamente nessun ferito, ma solo tanta paura. Le telecamere su quel tratto sono installate solo all’interno della galleria. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv.
Sassi lanciati contro le auto in transito, due nel giro di pochi giorni all'altezza della galleria di Montenegrone. Prima è successo a due fotografi che viaggiavano di prima mattina su una Mercedes direzione Seriate, anche se in questo caso non si può escludere si sia trattato di una caduta accidentale del detrito. Prima del lockdown, comunque, erano arrivate segnalazioni alla Polizia Locale Unione Insieme sul Serio di lancio di sassi contro le auto sulla superstrada, anche se distanti dalla zona degli ultimi casi: gli agenti erano risaliti ad alcuni ragazzini del posto. L’ultimo episodio è avvenuto domenica 19 luglio: l’Audi con a bordo Elena Zanga e Thomas Benagli che viaggiavano insieme al figlio Jason di neanche tre mesi diretti ad Oriocenter è stata centrata sul parabrezza in territorio di Scanzorosciate, tra un distributore di benzina e la galleria di Montenegrone, da un sasso grande come un pompelmo. Fortunatamente nessun ferito, ma solo tanta paura. Le telecamere su quel tratto sono installate solo all’interno della galleria. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv.
