Disavventura a lieto fine per una ventina di escursionisti bergamaschi e milanesi partiti nella serata di sabato per una passeggiata oltre le piste da sci di Lizzola, che aveva come meta un rifugio vicino. Al momento del rientro, dopo le 23.00, quando la comitiva si trovava a 1500 metri di altitudine, due escursionisti sono scivolati lungo un pendio e hanno riportato alcune escoriazioni non gravi. A quel punto, per evitare problemi più seri, il resto del gruppo ha chiesto l'intervento dei soccorsi, che li hanno raggiunti e riaccompagnati al piazzale del parcheggio, dove avevano lasciato le loro vetture. Nel fine-settimana la montagna è stata teatro di diversi incidenti, soprattutto cadute, sulle piste da sci: segnalazioni sono arrivate da Foppolo, San Simone, Selvino. Nessun problema di particolare gravità, ma episodi come questi rappresentano l'occasione per un richiamo che arriva dal Soccorso alpino: è necessario prestare particolare attenzione alle condizioni climatiche perché, soprattutto di notte, il calo delle temperature può trasformare il terreno in una trappola. Indispensabile poi dotarsi della strumentazione utile per affrontare tratti ghiacciati e, come sempre, portare con sè prudenza e buon senso.
Disavventura a lieto fine per una ventina di escursionisti bergamaschi e milanesi partiti nella serata di sabato per una passeggiata oltre le piste da sci di Lizzola, che aveva come meta un rifugio vicino. Al momento del rientro, dopo le 23.00, quando la comitiva si trovava a 1500 metri di altitudine, due escursionisti sono scivolati lungo un pendio e hanno riportato alcune escoriazioni non gravi. A quel punto, per evitare problemi più seri, il resto del gruppo ha chiesto l'intervento dei soccorsi, che li hanno raggiunti e riaccompagnati al piazzale del parcheggio, dove avevano lasciato le loro vetture. Nel fine-settimana la montagna è stata teatro di diversi incidenti, soprattutto cadute, sulle piste da sci: segnalazioni sono arrivate da Foppolo, San Simone, Selvino. Nessun problema di particolare gravità, ma episodi come questi rappresentano l'occasione per un richiamo che arriva dal Soccorso alpino: è necessario prestare particolare attenzione alle condizioni climatiche perché, soprattutto di notte, il calo delle temperature può trasformare il terreno in una trappola. Indispensabile poi dotarsi della strumentazione utile per affrontare tratti ghiacciati e, come sempre, portare con sè prudenza e buon senso.