-Simone Carissimi muratore 42enne di Villa d'Adda è morto travolto da una frana di detriti in un cantiere di Merate in provincia di Lecco. Il tragico incidente si è consumato in via Montegrappa, nella frazione Sartirana, dove è in corso la ristrutturazione di una palazzina affidata a un'impresa della nostra provincia. Secondo le prime ricostruzioni di quanto accaduto pare che il 42enne fosse all'interno di una profonda buca scavata nel cortile quando, per cause ancora in fase di accertamento, il terreno circostante è improvvisamente franato su di lui. Un suo collega di 27 anni è invece rimasto ferito. In quel momento erano in corso lavori con una ruspa. Immediata la richiesta di aiuto al 118, ai carabinieri e ai vigili del fuoco, ma ogni tentativo di soccorso è stato, purtroppo, vano. È la seconda vittima bergamasca sul lavoro in pochi giorni dopo l'incidente costato la vita a Fabio Donati, 47 anni di Villongo, precipitato da un tetto, mentre stava eseguendo la manutenzione di alcuni pannelli fotovoltaici. Sul luogo della disgrazia sono giunti il personale della Croce Bianca con un'ambulanza e un'automedia, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri che stanno effettuando tutti gli approfondimenti necessari per accertare le cause e stabilire eventuali responsabilità. Simone Carissimi, padre di due bambini di 7 e 11anni, lavorava da 22anni per un'impresa edile di Carvico. "Sarà l'angelo custode dei nostri bambini - ha detto la moglie Antonia distrutta dal dolore".
-Simone Carissimi muratore 42enne di Villa d'Adda è morto travolto da una frana di detriti in un cantiere di Merate in provincia di Lecco. Il tragico incidente si è consumato in via Montegrappa, nella frazione Sartirana, dove è in corso la ristrutturazione di una palazzina affidata a un'impresa della nostra provincia. Secondo le prime ricostruzioni di quanto accaduto pare che il 42enne fosse all'interno di una profonda buca scavata nel cortile quando, per cause ancora in fase di accertamento, il terreno circostante è improvvisamente franato su di lui. Un suo collega di 27 anni è invece rimasto ferito. In quel momento erano in corso lavori con una ruspa. Immediata la richiesta di aiuto al 118, ai carabinieri e ai vigili del fuoco, ma ogni tentativo di soccorso è stato, purtroppo, vano. È la seconda vittima bergamasca sul lavoro in pochi giorni dopo l'incidente costato la vita a Fabio Donati, 47 anni di Villongo, precipitato da un tetto, mentre stava eseguendo la manutenzione di alcuni pannelli fotovoltaici. Sul luogo della disgrazia sono giunti il personale della Croce Bianca con un'ambulanza e un'automedia, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri che stanno effettuando tutti gli approfondimenti necessari per accertare le cause e stabilire eventuali responsabilità. Simone Carissimi, padre di due bambini di 7 e 11anni, lavorava da 22anni per un'impresa edile di Carvico. "Sarà l'angelo custode dei nostri bambini - ha detto la moglie Antonia distrutta dal dolore".