Nuova allerta meteo della Protezione civile sulla Lombardia: una nuova ondata di maltempo ha colpito nel pomeriggio la nostra provincia con pioggia e grandine a macchia di leopardo. Sono stati segnalati problemi alla viabilità al confine tra la città e Valbrembo. In particolare i quartieri di Longuelo e di Fontana sarebbero stati i più colpiti. Molte vetture in transito da Bergamo a Paladina hanno dovuto fare tornare indietro per l’acqua alta. Immagini insomma che fanno il bis della valanga d'acqua di ieri documentata dalla stazione del Centro meteo lombardo che ha visto sul monte Misma a Cenate Sopra, tra Val Seriana e Val Cavallina, l’intensità della pioggia toccare gli 860 millimetri all’ora. Una vera e propria bomba d’acqua e grandine, che in pochi minuti ha causato la piena dei corsi d’acqua e intasato la rete dei tombini trasformando le strade in fiumi e causando vasti allagamenti con auto intrappolate, danni ed esondazioni. La zona più colpita è stata quella compresa tra Cene, Nembro, Villa di Serio, Torre de’ Roveri e Scanzorosciate. A Gavarno tre donne sono rimaste intrappolate nell’auto che «galleggiava» sull’acqua: allertati i vigili del fuoco, poco prima del loro arrivo alcuni cittadini sono riusciti a farle scendere e metterle in salvo. A causa dello straripamento del torrente Gavarnia gli automobilisti in transito sulla provinciale che dalla Tribulina di Scanzo scende verso Nembro hanno deciso per il dietrofront. Danni al nuovo centro pastorale «Casa di don Giò»: l’acqua ha raggiunto il pianerottolo, entrando anche al pianterreno del salone. Allagato il campo da calcio. I volontari della parrocchia e della società sportiva Gavarnese – che si trovavano al centro pastorale per festeggiare la fine della stagione – hanno liberato il locale a secchiate.
Nuova allerta meteo della Protezione civile sulla Lombardia: una nuova ondata di maltempo ha colpito nel pomeriggio la nostra provincia con pioggia e grandine a macchia di leopardo. Sono stati segnalati problemi alla viabilità al confine tra la città e Valbrembo. In particolare i quartieri di Longuelo e di Fontana sarebbero stati i più colpiti. Molte vetture in transito da Bergamo a Paladina hanno dovuto fare tornare indietro per l’acqua alta. Immagini insomma che fanno il bis della valanga d'acqua di ieri documentata dalla stazione del Centro meteo lombardo che ha visto sul monte Misma a Cenate Sopra, tra Val Seriana e Val Cavallina, l’intensità della pioggia toccare gli 860 millimetri all’ora. Una vera e propria bomba d’acqua e grandine, che in pochi minuti ha causato la piena dei corsi d’acqua e intasato la rete dei tombini trasformando le strade in fiumi e causando vasti allagamenti con auto intrappolate, danni ed esondazioni. La zona più colpita è stata quella compresa tra Cene, Nembro, Villa di Serio, Torre de’ Roveri e Scanzorosciate. A Gavarno tre donne sono rimaste intrappolate nell’auto che «galleggiava» sull’acqua: allertati i vigili del fuoco, poco prima del loro arrivo alcuni cittadini sono riusciti a farle scendere e metterle in salvo. A causa dello straripamento del torrente Gavarnia gli automobilisti in transito sulla provinciale che dalla Tribulina di Scanzo scende verso Nembro hanno deciso per il dietrofront. Danni al nuovo centro pastorale «Casa di don Giò»: l’acqua ha raggiunto il pianerottolo, entrando anche al pianterreno del salone. Allagato il campo da calcio. I volontari della parrocchia e della società sportiva Gavarnese – che si trovavano al centro pastorale per festeggiare la fine della stagione – hanno liberato il locale a secchiate.