Malpensata pronta alla rivoluzione. Ma non troppo. Nel senso che da sul piatto bisogna tenere conto della collocazione del mercato cittadino. La riqualificazione del parco è iniziata e da qualche settimana una trentina di ambulanti si sono spostati lasciando l'area interna del parco dal quale è stata rimossa la striscia di asfalto. Un parco ed un'area che dovrebbero avere un nuovo volto e una nuova destinazione. Ma non prima di aver realizzato il parcheggio nell'area dell'ex gasometro, che andrà a sostituire quello del piazzale della malpensata. E dove andrebbe a finire il mercato del lunedì. Una domanda ovvia se le cose andranno come detto e che si pongono tutti, a partire dagli ambulanti che per ora non solo non hanno notizie, ma non sono stati nemmeno ufficialmente coinvolti nella revolution. A sottolinearlo è Mauro Dolci, presidente di Fiva Ascom. "Abbiamo avuto un solo incontro con il sindaco, un anno fa, ma è stato un approccio esplorativo. Di fatto non ci è stata fatta alcuna proposta alternativa al piazzale della Malpensata e un trasferimento imminente non mi sembra davvero possibile. Sono ben 250 i banchi del mercato di Bergamo, ragion per cui è difficile individuare un'area adeguata. Gli ambulanti rappresentati da Dolci si dicono disposti a valutare altre aree, purchè siano attrezzate e non decentrate, condizioni per la sopravvivenza stessa del mercato. Fu ventilato il trasferimento nell'anello intorno alle piscine Italcementi, per esempio, ipotesi però bocciata dai residenti prima ancora che dagli ambulanti. Inadeguata anche l'area del viale del Cimitero, non abbastanza capiente, così come l'ipotesi dell'ex macello, piccolo ma soprattutto troppo vicino a Seriate. La volontà di trovare una soluzione c'è ovviamente da entrambe le parti, ma è minata da condizioni logistiche, e strutturali. In verità un'area gradita agli ambulanti ci sarebbe, vale a dire quella fra via Gavazzeni e la circonvallazione. Oggi area verde, sarebbe da attrezzare e potrebbe diventare così mercato al lunedì e parcheggio il resto della settimana. Ma siamo pare solo al primo round Simona Befani
Malpensata pronta alla rivoluzione. Ma non troppo. Nel senso che da sul piatto bisogna tenere conto della collocazione del mercato cittadino. La riqualificazione del parco è iniziata e da qualche settimana una trentina di ambulanti si sono spostati lasciando l'area interna del parco dal quale è stata rimossa la striscia di asfalto. Un parco ed un'area che dovrebbero avere un nuovo volto e una nuova destinazione. Ma non prima di aver realizzato il parcheggio nell'area dell'ex gasometro, che andrà a sostituire quello del piazzale della malpensata. E dove andrebbe a finire il mercato del lunedì. Una domanda ovvia se le cose andranno come detto e che si pongono tutti, a partire dagli ambulanti che per ora non solo non hanno notizie, ma non sono stati nemmeno ufficialmente coinvolti nella revolution. A sottolinearlo è Mauro Dolci, presidente di Fiva Ascom. "Abbiamo avuto un solo incontro con il sindaco, un anno fa, ma è stato un approccio esplorativo. Di fatto non ci è stata fatta alcuna proposta alternativa al piazzale della Malpensata e un trasferimento imminente non mi sembra davvero possibile. Sono ben 250 i banchi del mercato di Bergamo, ragion per cui è difficile individuare un'area adeguata. Gli ambulanti rappresentati da Dolci si dicono disposti a valutare altre aree, purchè siano attrezzate e non decentrate, condizioni per la sopravvivenza stessa del mercato. Fu ventilato il trasferimento nell'anello intorno alle piscine Italcementi, per esempio, ipotesi però bocciata dai residenti prima ancora che dagli ambulanti. Inadeguata anche l'area del viale del Cimitero, non abbastanza capiente, così come l'ipotesi dell'ex macello, piccolo ma soprattutto troppo vicino a Seriate. La volontà di trovare una soluzione c'è ovviamente da entrambe le parti, ma è minata da condizioni logistiche, e strutturali. In verità un'area gradita agli ambulanti ci sarebbe, vale a dire quella fra via Gavazzeni e la circonvallazione. Oggi area verde, sarebbe da attrezzare e potrebbe diventare così mercato al lunedì e parcheggio il resto della settimana. Ma siamo pare solo al primo round Simona Befani