Era l'ora di cena quando i colleghi non lo hanno più visto all'interno del punto vendita Esselunga di via Corridoni in città dove lavorava. Insospettiti dalla sua assenza, lo hanno cercato fino a trovarlo nei bagni riservati ai dipendenti dove hanno fatto la tragica scoperta. Fabio Piazzalunga, 30 anni, di Scanzorosciate, era a terra privo di conoscenza. Immediatamente i colleghi hanno allertato i soccorsi, ma per il giovane addetto del supermercato non c’è stato nulla da fare: il medico non ha potuto far altro che constatare il decesso. Gli agenti delle Volanti hanno richiesto l’intervento dei colleghi della Scientifica per completare i rilievi sul luogo dove il corpo del trentenne di Scanzorosciate è stato ritrovato. Secondo le prime informazioni, a provocare la morte di Fabio Piazzalunga sarebbe stato un malore improvviso. La sua bacheca Facebook è stata subito inondata da messaggi di dolore e cordoglio da parte di amici e familiari.
Era l'ora di cena quando i colleghi non lo hanno più visto all'interno del punto vendita Esselunga di via Corridoni in città dove lavorava. Insospettiti dalla sua assenza, lo hanno cercato fino a trovarlo nei bagni riservati ai dipendenti dove hanno fatto la tragica scoperta. Fabio Piazzalunga, 30 anni, di Scanzorosciate, era a terra privo di conoscenza. Immediatamente i colleghi hanno allertato i soccorsi, ma per il giovane addetto del supermercato non c’è stato nulla da fare: il medico non ha potuto far altro che constatare il decesso. Gli agenti delle Volanti hanno richiesto l’intervento dei colleghi della Scientifica per completare i rilievi sul luogo dove il corpo del trentenne di Scanzorosciate è stato ritrovato. Secondo le prime informazioni, a provocare la morte di Fabio Piazzalunga sarebbe stato un malore improvviso. La sua bacheca Facebook è stata subito inondata da messaggi di dolore e cordoglio da parte di amici e familiari.