Con la riforma nazionale sui termovalorizzatori, la Lombardia raccoglierà tutti i rifiuti della cosiddetta macroarea geografica nord, che comprende anche Valle d'Aosta, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria ed Emilia Romagna oltre alle Province autonome di Trento e Bolzano. Alla Conferenza delle Regioni 15 hanno votato a favore e 5 contro il decreto: nella sostanza, la nostra regione - avendo già raggiunto l’autosufficienza su produzione e smaltimento dei rifiuti - dovrà farsi carico dello stesso fabbisogno di smaltimento degli altri territori della macroarea facendosi carico delle mancanze delle regioni meno virtuose in tema di rifiuti e raccolta differenziata. Ma non solo: alla Lombardia viene tolta qualsiasi possibilità di rifiutare lo smaltimento della spazzatura altrui. Il decreto prevede anche la costruzione di 8 nuovi inceneritori, tutti nel centro-sud, invece dei 12 previsti inizialmente. La Regione Lombardia ha già iniziato a preparare le contromosse per contestare il decreto governativo.
Con la riforma nazionale sui termovalorizzatori, la Lombardia raccoglierà tutti i rifiuti della cosiddetta macroarea geografica nord, che comprende anche Valle d'Aosta, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria ed Emilia Romagna oltre alle Province autonome di Trento e Bolzano. Alla Conferenza delle Regioni 15 hanno votato a favore e 5 contro il decreto: nella sostanza, la nostra regione - avendo già raggiunto l’autosufficienza su produzione e smaltimento dei rifiuti - dovrà farsi carico dello stesso fabbisogno di smaltimento degli altri territori della macroarea facendosi carico delle mancanze delle regioni meno virtuose in tema di rifiuti e raccolta differenziata. Ma non solo: alla Lombardia viene tolta qualsiasi possibilità di rifiutare lo smaltimento della spazzatura altrui. Il decreto prevede anche la costruzione di 8 nuovi inceneritori, tutti nel centro-sud, invece dei 12 previsti inizialmente. La Regione Lombardia ha già iniziato a preparare le contromosse per contestare il decreto governativo.