La stagione lirica della Fondazione Donizetti si è chiusa con il tradizionale "Balletto di Natale". Quest'anno al pubblico bergamasco è stato proposto "Lo Schiaccianoci" di Tschaikovskij nella versione del Ballet of Moscow. Atmosfera fiabesca con numerosi riferimenti al Natale, che hanno fatto da sfondo a un'esibizione impeccabile, segno della preparazione e dell'esperienza del corpo di ballo, ricco comunque di giovani presenze. La misura e l'eleganza dei ballerini che hanno interpretato i ruoi di Clara e del Principe sono stati tra i tratti più apprezzati della versione, supportati dall'intero corpo che ha saputo dosare le parti narrative a quelle più sognanti. Applausi a scena aperta da parte del pubblico del Donizetti, che annoverava anche molti piccoli spettatori.
La stagione lirica della Fondazione Donizetti si è chiusa con il tradizionale "Balletto di Natale". Quest'anno al pubblico bergamasco è stato proposto "Lo Schiaccianoci" di Tschaikovskij nella versione del Ballet of Moscow. Atmosfera fiabesca con numerosi riferimenti al Natale, che hanno fatto da sfondo a un'esibizione impeccabile, segno della preparazione e dell'esperienza del corpo di ballo, ricco comunque di giovani presenze. La misura e l'eleganza dei ballerini che hanno interpretato i ruoi di Clara e del Principe sono stati tra i tratti più apprezzati della versione, supportati dall'intero corpo che ha saputo dosare le parti narrative a quelle più sognanti. Applausi a scena aperta da parte del pubblico del Donizetti, che annoverava anche molti piccoli spettatori.