Le perturbazioni dell’ultima settimana hanno portato finalmente tanta neve nei comprensori sciistici della Bergamasca. Le temperature e la primavera imminente - almeno sul calendario - hanno fatto scattare il campanello d’allarme per possibili valanghe: a Lizzola, ad esempio, gli esperti hanno provocato slavine controllate facendo muovere la neve con esplosioni per mettere in sicurezza la pista del Sole. Per gli alpinisti l'invito comune è rimanere sulle piste e i tracciati già battuti. La nota positiva è che nel frattempo fioccano le prenotazioni dei turisti per il mese di marzo che allungherà la stagione della neve nelle località di montagna. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al responsabile valanghe Omar Semperboni.
Le perturbazioni dell’ultima settimana hanno portato finalmente tanta neve nei comprensori sciistici della Bergamasca. Le temperature e la primavera imminente - almeno sul calendario - hanno fatto scattare il campanello d’allarme per possibili valanghe: a Lizzola, ad esempio, gli esperti hanno provocato slavine controllate facendo muovere la neve con esplosioni per mettere in sicurezza la pista del Sole. Per gli alpinisti l'invito comune è rimanere sulle piste e i tracciati già battuti. La nota positiva è che nel frattempo fioccano le prenotazioni dei turisti per il mese di marzo che allungherà la stagione della neve nelle località di montagna. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al responsabile valanghe Omar Semperboni.