Le famiglie, ma anche le scuole devono vigilare sui pericoli del cyberbullismo per i giovani studenti costretti a passare diverse ore del giorno su computer, tablet e smartphone a causa dell'emergenza sanitaria ancora in corso. "Liberi in rete" è il nome del progetto portato avanti in questi mesi dall'Istituto Comprensivo di Ponte Nossa in Alta Val Seriana: con l'obbligo della didattica a distanza e i ragazzi a casa dalle lezioni, una maggiore consapevolezza nell'utilizzo di internet, dei social network e delle chat aiuta a tenere lontani i bulli e coloro che si nascondono dietro falsi nickname. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv.
Le famiglie, ma anche le scuole devono vigilare sui pericoli del cyberbullismo per i giovani studenti costretti a passare diverse ore del giorno su computer, tablet e smartphone a causa dell'emergenza sanitaria ancora in corso. "Liberi in rete" è il nome del progetto portato avanti in questi mesi dall'Istituto Comprensivo di Ponte Nossa in Alta Val Seriana: con l'obbligo della didattica a distanza e i ragazzi a casa dalle lezioni, una maggiore consapevolezza nell'utilizzo di internet, dei social network e delle chat aiuta a tenere lontani i bulli e coloro che si nascondono dietro falsi nickname. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv.