Una folla commossa ha reso l’ultimo saluto a Luciana Previtali Radici, vedova dell'imprenditore Gianni Radici, scomparsa lunedì all’etá di 90 anni. Il corteo funebre è partito dalla casa di via Miravalle dove in tantissimi in questi giorni hanno reso omaggio ad una donna che ha scritto pagine importanti nel mondo dell’imprenditoria e, soprattutto, della solidarietá. Al fianco di figli, nipoti e pronipoti, c'erano i maggiori rappresentanti della vita sociale ed istituzionale della Bergamasca, ma anche la gente della Val Gandino, gli operai e le loro famiglie, che con Gianni e Luciana avevano condiviso gli anni del boom economico sempre nel segno di stima e rispetto.
Una folla commossa ha reso l’ultimo saluto a Luciana Previtali Radici, vedova dell'imprenditore Gianni Radici, scomparsa lunedì all’etá di 90 anni. Il corteo funebre è partito dalla casa di via Miravalle dove in tantissimi in questi giorni hanno reso omaggio ad una donna che ha scritto pagine importanti nel mondo dell’imprenditoria e, soprattutto, della solidarietá. Al fianco di figli, nipoti e pronipoti, c'erano i maggiori rappresentanti della vita sociale ed istituzionale della Bergamasca, ma anche la gente della Val Gandino, gli operai e le loro famiglie, che con Gianni e Luciana avevano condiviso gli anni del boom economico sempre nel segno di stima e rispetto.