Termineranno entro la metà di settembre i lavori dei battelli spazzino dell'Autorità di Bacino Lacuale dei laghi Iseo, Endine e Moro che in questi giorni stanno recuperando tutto il materiale residuo presente sulla superficie dell'acqua, trascinato a valle dal fiume Oglio durante piogge e temporali delle scorse settimane. Non è ancora dato sapere con esattezza quanto sia stato recuperato, ma certamente si tratta di diverse tonnellate: nel 2021 furono 500, nel 2022 meno a causa del prolungato periodo di siccità. Gli operai stanno lavorando con l'ausilio di due battelli e stanno ripulendo le spiagge della zona da tronchi, rami e altro materiale che possa essere pericoloso per la sicurezza della navigazione. Quanto raccolto dai battelli è stato portato nell'area del porto in località Pizzo di Costa Volpino: da qui verrà trasportato in un'isola ecologica a Chiari per lo smaltimento. Non tutto il legname verrà però smaltito: come da progetto regionale avviato lo scorso anno, infatti, verranno create delle fascine da posizionare sul fondale del basso lago d'Iseo e nel lago di Endine. Serviranno al riparo ed alla riproduzione di alcune specie ittiche, in modo particolare del pesce persico reale, del luccio e dell'anguilla. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv con l'intervista a Marco Terzi, amministratore della società Manutenzione e Promozione dei Laghi.
Termineranno entro la metà di settembre i lavori dei battelli spazzino dell'Autorità di Bacino Lacuale dei laghi Iseo, Endine e Moro che in questi giorni stanno recuperando tutto il materiale residuo presente sulla superficie dell'acqua, trascinato a valle dal fiume Oglio durante piogge e temporali delle scorse settimane. Non è ancora dato sapere con esattezza quanto sia stato recuperato, ma certamente si tratta di diverse tonnellate: nel 2021 furono 500, nel 2022 meno a causa del prolungato periodo di siccità. Gli operai stanno lavorando con l'ausilio di due battelli e stanno ripulendo le spiagge della zona da tronchi, rami e altro materiale che possa essere pericoloso per la sicurezza della navigazione. Quanto raccolto dai battelli è stato portato nell'area del porto in località Pizzo di Costa Volpino: da qui verrà trasportato in un'isola ecologica a Chiari per lo smaltimento. Non tutto il legname verrà però smaltito: come da progetto regionale avviato lo scorso anno, infatti, verranno create delle fascine da posizionare sul fondale del basso lago d'Iseo e nel lago di Endine. Serviranno al riparo ed alla riproduzione di alcune specie ittiche, in modo particolare del pesce persico reale, del luccio e dell'anguilla. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv con l'intervista a Marco Terzi, amministratore della società Manutenzione e Promozione dei Laghi.