Il Conservatorio Donizetti in prima fila per rispondere ad un'esigenza, sempre più stringente, propria del mondo della scuola: quali i problemi e quali le difficoltà che riguardano i ragazzi affetti da DSA, ovvero da disturbi nell'apprendimento che comportano la non autosufficienza durante il percorso scolastico poichè interessano le attività di lettura, scrittura e calcolo. Un pomeriggio di studi organizzato dal Conservatorio di Bergamo insieme alla Federazione Italiana Musicoterapeuti e all'Ufficio Scolastico per la Lombardia - Bergamo. L'esempio lampante di come la musica aiuti a superare limiti oggettivi è arrivato da Giulia Mazza, pianista sorda dalla nascita, che ha raccontato al pubblico come vive la musica
Il Conservatorio Donizetti in prima fila per rispondere ad un'esigenza, sempre più stringente, propria del mondo della scuola: quali i problemi e quali le difficoltà che riguardano i ragazzi affetti da DSA, ovvero da disturbi nell'apprendimento che comportano la non autosufficienza durante il percorso scolastico poichè interessano le attività di lettura, scrittura e calcolo. Un pomeriggio di studi organizzato dal Conservatorio di Bergamo insieme alla Federazione Italiana Musicoterapeuti e all'Ufficio Scolastico per la Lombardia - Bergamo. L'esempio lampante di come la musica aiuti a superare limiti oggettivi è arrivato da Giulia Mazza, pianista sorda dalla nascita, che ha raccontato al pubblico come vive la musica