-In due ore sono caduti 83 mm di acqua, basti pensare che la media del mese di giugno è, complessivamente, di 120; è questo il dato che dà la misura della nuova ondata di maltempo che, ieri sera, ha imperversato e fatto danni sulla nostra provincia. E ancora una volta il basso Sebino e la valle Cavallina sono state le zone più colpite. Oltre 70 gli interventi dei Vigili del fuoco e il loro lavoro è continuato anche oggi. Tra le 10 e le 15 squadre impegnate anche tra Valbrembo e Paladina e nella bassa Valle Seriana. Diverse le situazioni critiche, soprattutto per allagamenti di garage e capannoni. E si sono verificate anche frane e smottamenti e alcune zone sono rimaste isolate come a Berzo San Fermo, Foresto Sparso e a Villongo. Da inizio mese ad oggi sulla Bergamasca sono caduti 240 mm di acqua, in pratica il doppio della media mensile. In valle Cavallina la furia del Cherio ha sfogato la sua forza distruttiva tra Trescore, Entratico, Luzzana e Borgo di Terzo, esondando in diversi punti sulla statale e allagando le aziende in località Calvarola, Molino dei Frati, con un paio di abitazioni evacuate e al confine con Entratico. Un incubo che si ripete a due anni dalle bombe d'acqua che avevano devastato la zona. A Borgo di Terzo sempre il Cherio ha fatto finire sott'acqua sette case. A Berzo San Fermo ha ceduto un muro finito su alcune automobili parcheggiate. E non sono mancati allagamenti di aziende e abitazioni a Entratico. Stessa sorte è toccata a Luzzana. E un disastro è stato anche quello che il maltempo ha messo in scena tra Adrara San Rocco, dove si sono registrati danni anche al cimitero, Foresto sparso e Sarnico nel basso Sebino, con i corsi d'acqua che si sono ingrossati in pochi minuti trascinando a valle sassi, fango e detriti che hanno invaso le strade. Risultato, case isolate, vie chiuse, frane ovunque, persone evacuate e tra Foresto e Villongo, travolte anche le serre.
-In due ore sono caduti 83 mm di acqua, basti pensare che la media del mese di giugno è, complessivamente, di 120; è questo il dato che dà la misura della nuova ondata di maltempo che, ieri sera, ha imperversato e fatto danni sulla nostra provincia. E ancora una volta il basso Sebino e la valle Cavallina sono state le zone più colpite. Oltre 70 gli interventi dei Vigili del fuoco e il loro lavoro è continuato anche oggi. Tra le 10 e le 15 squadre impegnate anche tra Valbrembo e Paladina e nella bassa Valle Seriana. Diverse le situazioni critiche, soprattutto per allagamenti di garage e capannoni. E si sono verificate anche frane e smottamenti e alcune zone sono rimaste isolate come a Berzo San Fermo, Foresto Sparso e a Villongo. Da inizio mese ad oggi sulla Bergamasca sono caduti 240 mm di acqua, in pratica il doppio della media mensile. In valle Cavallina la furia del Cherio ha sfogato la sua forza distruttiva tra Trescore, Entratico, Luzzana e Borgo di Terzo, esondando in diversi punti sulla statale e allagando le aziende in località Calvarola, Molino dei Frati, con un paio di abitazioni evacuate e al confine con Entratico. Un incubo che si ripete a due anni dalle bombe d'acqua che avevano devastato la zona. A Borgo di Terzo sempre il Cherio ha fatto finire sott'acqua sette case. A Berzo San Fermo ha ceduto un muro finito su alcune automobili parcheggiate. E non sono mancati allagamenti di aziende e abitazioni a Entratico. Stessa sorte è toccata a Luzzana. E un disastro è stato anche quello che il maltempo ha messo in scena tra Adrara San Rocco, dove si sono registrati danni anche al cimitero, Foresto sparso e Sarnico nel basso Sebino, con i corsi d'acqua che si sono ingrossati in pochi minuti trascinando a valle sassi, fango e detriti che hanno invaso le strade. Risultato, case isolate, vie chiuse, frane ovunque, persone evacuate e tra Foresto e Villongo, travolte anche le serre.