Due ore e un quarto di gioco, una fatica monstre e tanta paura di non riuscire a portare i remi in barca. Questa in estrema sintesi la partita della Foppapedretti, l'ultima in casa prima del nuovo anno. Contro Bolzano, buona squadra ma francamente non fra le migliori del campionato, la squadra di Lavarini ha dovuto fare gli straordinari, o meglio far fare a Skowronska un lavoro immane, disumano. La polacca ha attaccato 80 palloni. Roba onestamente mai vista in tanti anni. E dopo 5 set è grazie a lei che le rossoblu hanno portato a casa due dei tre punti in palio. In regia mancava Lo Bianco, e questa è certamente una delle ragioni per cui in campo mancava un pò di organizzazione. Ma in generale la Foppa non brilla da tempo e in posto quattro non si vede luce da diverse settimane, soprattutto con Sylla. Gennari non è ancora fisicamente a regime, anche Popovic ha una spalla a mezzo servizio. Ecco quindi che la gara, sulla carta scontata con Bolzano, si è rivelata durissima, una vera maratona vinta ai punti dalla Foppa che era reduce già da due ko con Conegliano e Casalmaggiore e non si poteva davvero permettere un nuovo stop. Ma certamente c'è qualcosa da assestare per tornare in pista. La squadra brillante vista nelle prime uscite è ben diversa da questa. Simona Befani
Due ore e un quarto di gioco, una fatica monstre e tanta paura di non riuscire a portare i remi in barca. Questa in estrema sintesi la partita della Foppapedretti, l'ultima in casa prima del nuovo anno. Contro Bolzano, buona squadra ma francamente non fra le migliori del campionato, la squadra di Lavarini ha dovuto fare gli straordinari, o meglio far fare a Skowronska un lavoro immane, disumano. La polacca ha attaccato 80 palloni. Roba onestamente mai vista in tanti anni. E dopo 5 set è grazie a lei che le rossoblu hanno portato a casa due dei tre punti in palio. In regia mancava Lo Bianco, e questa è certamente una delle ragioni per cui in campo mancava un pò di organizzazione. Ma in generale la Foppa non brilla da tempo e in posto quattro non si vede luce da diverse settimane, soprattutto con Sylla. Gennari non è ancora fisicamente a regime, anche Popovic ha una spalla a mezzo servizio. Ecco quindi che la gara, sulla carta scontata con Bolzano, si è rivelata durissima, una vera maratona vinta ai punti dalla Foppa che era reduce già da due ko con Conegliano e Casalmaggiore e non si poteva davvero permettere un nuovo stop. Ma certamente c'è qualcosa da assestare per tornare in pista. La squadra brillante vista nelle prime uscite è ben diversa da questa. Simona Befani