Una normale gara di sci in un fine-settimana invernale? In parte. Perchè i protagonisti di questo evento sportivo potrebbero rappresentare la nuova frontiera del turismo sulle Orobie. Ad essere protagonista di uno slalom gigante è infatti un nutrito gruppo di cinesi, che hanno approfittato della bella giornata di sole e della neve che ha imbiancato la località al confine tra la Valle Brembana e la Valsassina per mettere a frutto le competenze acquisite nel corso degli ultimi quattro anni. Molti di loro infatti sono gli stessi che qualche tempo fa approdarono sulle nostre vette piuttosto impreparati: spaesamento totale, abbigliamento non adatto all'ambiente montano, soprattutto nessuna esperienza nella pratica dello sci. Le cose sono decisamente cambiate, tanto che sempre più spesso i turisti cinesi scelgono la località delle Orobie, soprattutto data la vicinanza con Milano, per i loro fine-settimana sugli sci: e ci arrivano non solo grazie ad agenzie turistiche specializzate, ma sempre più spesso autonomamente. Gruppi anche di trecento persone portano nuova linfa alla zona, e c'è da giurare che si tratta solo di una prima, pacifica invasione. Un evento come quello di sabato, infatti, ha avuto anche risonanza in patria grazie ai giornalisti delle tivù satellitari cinesi.
Una normale gara di sci in un fine-settimana invernale? In parte. Perchè i protagonisti di questo evento sportivo potrebbero rappresentare la nuova frontiera del turismo sulle Orobie. Ad essere protagonista di uno slalom gigante è infatti un nutrito gruppo di cinesi, che hanno approfittato della bella giornata di sole e della neve che ha imbiancato la località al confine tra la Valle Brembana e la Valsassina per mettere a frutto le competenze acquisite nel corso degli ultimi quattro anni. Molti di loro infatti sono gli stessi che qualche tempo fa approdarono sulle nostre vette piuttosto impreparati: spaesamento totale, abbigliamento non adatto all'ambiente montano, soprattutto nessuna esperienza nella pratica dello sci. Le cose sono decisamente cambiate, tanto che sempre più spesso i turisti cinesi scelgono la località delle Orobie, soprattutto data la vicinanza con Milano, per i loro fine-settimana sugli sci: e ci arrivano non solo grazie ad agenzie turistiche specializzate, ma sempre più spesso autonomamente. Gruppi anche di trecento persone portano nuova linfa alla zona, e c'è da giurare che si tratta solo di una prima, pacifica invasione. Un evento come quello di sabato, infatti, ha avuto anche risonanza in patria grazie ai giornalisti delle tivù satellitari cinesi.