Icardi batte Atalanta 2-0: è il vicecapocannoniere della serie A, tredici gol in altrettante partite di campionato, a condannare la squadra di Gasperini che pure aveva retto bene il primo tempo avendo anche sui piedi di Hateboer la prima occasione per passare in vantaggio, con diagonale bloccato da Handanovic. Ad inizio ripresa in nove minuti, tra il 51' e il 60', la doppietta del capitano dell'Inter che ricaccia l'Atalanta nella parte destra della classifica che riapre nuovi interrogativi su questo girone d'andata: dal mal di trasferta con zero vittorie lontano da Bergamo alla difesa che prende sempre gol all'attacco che non segna anche se stavolta schierato senza centravanti di ruolo, con Petagna e Cornelius in panchina ma con un atipico Gomez "falso nueve". Proprio il Papu e Ilicic, i due giocatori di maggior talento, non sono riusciti con la loro qualità ad accendere la fase offensiva dell'Atalanta, con il numero dieci che ha avuto sui piedi la palla del pareggio un minuto prima del definitivo 2-0 di Icardi che ha stravinto il duello tutto argentino con il suo marcatore Palomino. Tutti temi su cui riflettere e trovare soluzioni iniziando dalla sfida di giovedì sera a Liverpool contro l'Everton in Europa League.
Icardi batte Atalanta 2-0: è il vicecapocannoniere della serie A, tredici gol in altrettante partite di campionato, a condannare la squadra di Gasperini che pure aveva retto bene il primo tempo avendo anche sui piedi di Hateboer la prima occasione per passare in vantaggio, con diagonale bloccato da Handanovic. Ad inizio ripresa in nove minuti, tra il 51' e il 60', la doppietta del capitano dell'Inter che ricaccia l'Atalanta nella parte destra della classifica che riapre nuovi interrogativi su questo girone d'andata: dal mal di trasferta con zero vittorie lontano da Bergamo alla difesa che prende sempre gol all'attacco che non segna anche se stavolta schierato senza centravanti di ruolo, con Petagna e Cornelius in panchina ma con un atipico Gomez "falso nueve". Proprio il Papu e Ilicic, i due giocatori di maggior talento, non sono riusciti con la loro qualità ad accendere la fase offensiva dell'Atalanta, con il numero dieci che ha avuto sui piedi la palla del pareggio un minuto prima del definitivo 2-0 di Icardi che ha stravinto il duello tutto argentino con il suo marcatore Palomino. Tutti temi su cui riflettere e trovare soluzioni iniziando dalla sfida di giovedì sera a Liverpool contro l'Everton in Europa League.