Tragedia sfiorata a Terno d'Isola alla ditta Mete srl, azienda specializzata in lavorazioni meccaniche ad alta precisione. Nel primo pomeriggio un operaio di 58 anni è stato travolto da una piastra di metallo del peso di circa 20 quintali. L'infortunio proprio nel giorno del funerale del 34 enne Simone Bergamaschi, morto il 1°settembre a Mornico al Serio schiaccato da sacchi contenento polimeri di plastica, oggi un altro infortunio. L'uomo, residente a Mornico, stava lavorando su una grande piastra che doveva essere lavorata. All'improvviso e per cause ancora da accertare la pistra si è staccata dalla macchina alesatrice precipitando addosso all'operaio. Solo per una serie di coincidente fortuite, la piastra prima di cadere ha urtato un paio di ostacoli, deviando leggermente la traiettoria e rallentando la velocità d'impatto. Il 58 è rimasto comunque schiacciato dalla lastra, che lo colpito violentemente alla testa. Le sue condizioni inizialmente sembravano molto gravi. Rimasto sempre cosciente, è stato trasportato immediatamente al Papa Giovanni e nel corso del pomeriggio è stato dichiarato non in pericolo di vita. Ha ripostato diversi traumi e la rottura del naso. Sul posto due ambulanze e un'automedica, oltre ai carabinieri di Bergamo e Zogno e i tecnici dell'Ats che stanno ricostruendo la dinamica dell'infortunio. Al momento dell'incidente l'operaio era da solo. I colleghi hanno sentito il rumore dell'impatto a terra della lastra e si sono precipitati a vedere. Il primo ad arrivare ed a soccorrere l'operaio è stato l'addetto al pronto soccorso della ditta, che ha attivato immediatamente il protocollo di emergenza. Simona Befani
Tragedia sfiorata a Terno d'Isola alla ditta Mete srl, azienda specializzata in lavorazioni meccaniche ad alta precisione. Nel primo pomeriggio un operaio di 58 anni è stato travolto da una piastra di metallo del peso di circa 20 quintali. L'infortunio proprio nel giorno del funerale del 34 enne Simone Bergamaschi, morto il 1°settembre a Mornico al Serio schiaccato da sacchi contenento polimeri di plastica, oggi un altro infortunio. L'uomo, residente a Mornico, stava lavorando su una grande piastra che doveva essere lavorata. All'improvviso e per cause ancora da accertare la pistra si è staccata dalla macchina alesatrice precipitando addosso all'operaio. Solo per una serie di coincidente fortuite, la piastra prima di cadere ha urtato un paio di ostacoli, deviando leggermente la traiettoria e rallentando la velocità d'impatto. Il 58 è rimasto comunque schiacciato dalla lastra, che lo colpito violentemente alla testa. Le sue condizioni inizialmente sembravano molto gravi. Rimasto sempre cosciente, è stato trasportato immediatamente al Papa Giovanni e nel corso del pomeriggio è stato dichiarato non in pericolo di vita. Ha ripostato diversi traumi e la rottura del naso. Sul posto due ambulanze e un'automedica, oltre ai carabinieri di Bergamo e Zogno e i tecnici dell'Ats che stanno ricostruendo la dinamica dell'infortunio. Al momento dell'incidente l'operaio era da solo. I colleghi hanno sentito il rumore dell'impatto a terra della lastra e si sono precipitati a vedere. Il primo ad arrivare ed a soccorrere l'operaio è stato l'addetto al pronto soccorso della ditta, che ha attivato immediatamente il protocollo di emergenza. Simona Befani