E' morto a soli 43 anni mentre stava lavorando in Canton Ticino
La vittima è Mirko Semperboni di Lizzola di Valbondione.
L'incidente fatale a Rodi Fiesso, in Svizzera in Strada della Stazione. Mirko era alla guida di un mezzo pesante, un dumper, piccolo autocarro con cassone ribaltabile, che si è ribaltato e non gli ha lasciato scampo.
Stava effettuando dei lavori nell'ambito della posa di condutture.
Stando a una prima ricostruzione e per cause che l'inchiesta di polizia dovrà stabilire, il veicolo si è rovesciato facendolo cadere al suolo e l'uomo è rimasto schiacciato sotto il mezzo.
Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia cantonale, i pompieri di Biasca e dell'Alta Leventina i soccorritori di Tre Valli Soccorso e della Rega, che non hanno potuto far altro che constatare la morte del 43enne per le gravi ferite riportate. Per prestare sostegno psicologico è stato richiesto l'intervento del Care Team.
Lavorava in Svizzera da anni. Faceva il frontaliere. In settimana era in Canton Ticino, tornava a casa nel weekend a trovare la mamma Elisabetta, che per anni ha avuto una piccola merceria a Lizzola. A piangerlo anche il fratello Thomas, di qualche anno più giovane.
E' morto a soli 43 anni mentre stava lavorando in Canton Ticino
La vittima è Mirko Semperboni di Lizzola di Valbondione.
L'incidente fatale a Rodi Fiesso, in Svizzera in Strada della Stazione. Mirko era alla guida di un mezzo pesante, un dumper, piccolo autocarro con cassone ribaltabile, che si è ribaltato e non gli ha lasciato scampo.
Stava effettuando dei lavori nell'ambito della posa di condutture.
Stando a una prima ricostruzione e per cause che l'inchiesta di polizia dovrà stabilire, il veicolo si è rovesciato facendolo cadere al suolo e l'uomo è rimasto schiacciato sotto il mezzo.
Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia cantonale, i pompieri di Biasca e dell'Alta Leventina i soccorritori di Tre Valli Soccorso e della Rega, che non hanno potuto far altro che constatare la morte del 43enne per le gravi ferite riportate. Per prestare sostegno psicologico è stato richiesto l'intervento del Care Team.
Lavorava in Svizzera da anni. Faceva il frontaliere. In settimana era in Canton Ticino, tornava a casa nel weekend a trovare la mamma Elisabetta, che per anni ha avuto una piccola merceria a Lizzola. A piangerlo anche il fratello Thomas, di qualche anno più giovane.