In bergamasca sono ancora ottomila gli incidenti sul lavoro. In occasione della 66a giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, celebrata in tutta Italia, sono stati resi noti i numeri locali e nazionali. Nonostante la perdita di posti di lavoro a causa della crisi e quindi la riduzione dei tempi di esposizione al rischio lavorativo, sono in aumento le vittime, +1,6% a livello nazionale rispetto all'anno passato. La situazione bergamasca sembra migliore visto che nel 2015 da gennaio a luglio sono stati registrati 8.425 infortuni e quest' anno se ne sono verificati 8.153. Una lieve diminuzione, ma con un numero che resta comunque sopra quota 8000. Al bilancio va poi aggiunto il dato dei morti sul lavoro: 8 vittime quest' anno rispetto alle 9 del 2015. Un decremento è vero, ma c'è poco da festeggiare, ovviamente. Il presidente Anmil di Bergamo Luigi Feliciani ha ricordato che per invertire la tendenza si deve fare rete con le istituzioni, le associazioni e le parti sociali per far crescere la cultura della sicurezza nel mondo del lavoro.
In bergamasca sono ancora ottomila gli incidenti sul lavoro. In occasione della 66a giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, celebrata in tutta Italia, sono stati resi noti i numeri locali e nazionali. Nonostante la perdita di posti di lavoro a causa della crisi e quindi la riduzione dei tempi di esposizione al rischio lavorativo, sono in aumento le vittime, +1,6% a livello nazionale rispetto all'anno passato. La situazione bergamasca sembra migliore visto che nel 2015 da gennaio a luglio sono stati registrati 8.425 infortuni e quest' anno se ne sono verificati 8.153. Una lieve diminuzione, ma con un numero che resta comunque sopra quota 8000. Al bilancio va poi aggiunto il dato dei morti sul lavoro: 8 vittime quest' anno rispetto alle 9 del 2015. Un decremento è vero, ma c'è poco da festeggiare, ovviamente. Il presidente Anmil di Bergamo Luigi Feliciani ha ricordato che per invertire la tendenza si deve fare rete con le istituzioni, le associazioni e le parti sociali per far crescere la cultura della sicurezza nel mondo del lavoro.