Due incidenti diversi in due zone completamente differenti della nostra provincia, nella Bassa Bergamasca e al confine con Lecco, un unico comun denominatore: la moto. E la tragica lista «nera» delle vittime della strada che a Bergamo continua a allungarsi. Pagazzano piange la scomparsa di Alessandro Defendi, operaio di 47 anni, morto sul colpo a Brignano Gera d’Adda, sulla provinciale 121, dopo essersi schiantato in sella alla sua Harley Davidson contro uno scooter F10 Malaguti che proveniva dalla direzione opposta. Alessandro stava organizzando la festa di compleanno della moglie Deborah con cui aveva appena pranzato: i funerali si svolgeranno lunedì nella chiesa parrocchiale di Brignano. A Calolziocorte, invece, grande dolore per la tragica morte di Pietro Augruso Vita, impiegato di 26 anni, figlio unico che abitava da circa una decina d’anni nella frazione Lorentino con i genitori, entrambi originari di Bagnara Calabra, in provincia di Reggio Calabria. In sella alla sua Ducati Monster stava dirigendosi al lavoro a Mapello quando a Torre De' Busi sulla provinciale 177 ha urtato violentemente due auto e un muretto. I funerali si svolgeranno lunedì a Calolzio.
Due incidenti diversi in due zone completamente differenti della nostra provincia, nella Bassa Bergamasca e al confine con Lecco, un unico comun denominatore: la moto. E la tragica lista «nera» delle vittime della strada che a Bergamo continua a allungarsi. Pagazzano piange la scomparsa di Alessandro Defendi, operaio di 47 anni, morto sul colpo a Brignano Gera d’Adda, sulla provinciale 121, dopo essersi schiantato in sella alla sua Harley Davidson contro uno scooter F10 Malaguti che proveniva dalla direzione opposta. Alessandro stava organizzando la festa di compleanno della moglie Deborah con cui aveva appena pranzato: i funerali si svolgeranno lunedì nella chiesa parrocchiale di Brignano. A Calolziocorte, invece, grande dolore per la tragica morte di Pietro Augruso Vita, impiegato di 26 anni, figlio unico che abitava da circa una decina d’anni nella frazione Lorentino con i genitori, entrambi originari di Bagnara Calabra, in provincia di Reggio Calabria. In sella alla sua Ducati Monster stava dirigendosi al lavoro a Mapello quando a Torre De' Busi sulla provinciale 177 ha urtato violentemente due auto e un muretto. I funerali si svolgeranno lunedì a Calolzio.