Oliviero Bosatelli e Petra Muckova, Grinius Gediminas e Virginia Oliveri, sono loro i vincitori dell'Orobie ultra trail da 140 chilometri e del Gran trail Orobie da 70, ma i protagonisti sulle nostre montagne, lo scorso week end, sono stati tutti i quasi mille highlander iscritti alle due prove. Al traguardo sono arrivati in 624. Tutti ci hanno messo passione, cuore, hanno sfidato fatica e adrenalina, sole e pioggia; anche quelli che non hanno tagliato il traguardo in Città Alta. Sono servite 24 ore e 8 minuti a Oliviero Bosatelli, vigile del fuoco runner di Gandino, per percorrere 140 chilomteri e 9.500 metri di dislivello, 8 ore e 35 invece a Grinius Gediminas per completare la prova di 70 con un dislivello di 4.200 metri. Ma il tempo importa, probabilmente ai primi, per i più è contato semplicemente esserci, farcela, anche sotto il nubifragio della domenica mattina che ha costretto l'organizzazione a sospendere momentaneamente la gara. E grandi protagonisti, assieme agli atleti in gara, sono stati anche gli oltre 700 volontari impegnati lungo l'affascinante e massacrante percorso. Lode ai vincitori, ma per noi hanno vinto tutti, anche chi non ce l'ha fatta, il 18% nella competizione, si fa per dire, più corta e il 46% in quella più lunga. Numeri che evidenziano la difficoltà di un percorso tecnico e impegnativo. Alla fine grande festa in Città Alta. Momenti incredibili, tra gioia, fatica, sudore, fascino, sofferenza, esaltazione, sfida con se stessi che potranno essere rivissuti nello speciale in onda su Bergamo Tv.
Oliviero Bosatelli e Petra Muckova, Grinius Gediminas e Virginia Oliveri, sono loro i vincitori dell'Orobie ultra trail da 140 chilometri e del Gran trail Orobie da 70, ma i protagonisti sulle nostre montagne, lo scorso week end, sono stati tutti i quasi mille highlander iscritti alle due prove. Al traguardo sono arrivati in 624. Tutti ci hanno messo passione, cuore, hanno sfidato fatica e adrenalina, sole e pioggia; anche quelli che non hanno tagliato il traguardo in Città Alta. Sono servite 24 ore e 8 minuti a Oliviero Bosatelli, vigile del fuoco runner di Gandino, per percorrere 140 chilomteri e 9.500 metri di dislivello, 8 ore e 35 invece a Grinius Gediminas per completare la prova di 70 con un dislivello di 4.200 metri. Ma il tempo importa, probabilmente ai primi, per i più è contato semplicemente esserci, farcela, anche sotto il nubifragio della domenica mattina che ha costretto l'organizzazione a sospendere momentaneamente la gara. E grandi protagonisti, assieme agli atleti in gara, sono stati anche gli oltre 700 volontari impegnati lungo l'affascinante e massacrante percorso. Lode ai vincitori, ma per noi hanno vinto tutti, anche chi non ce l'ha fatta, il 18% nella competizione, si fa per dire, più corta e il 46% in quella più lunga. Numeri che evidenziano la difficoltà di un percorso tecnico e impegnativo. Alla fine grande festa in Città Alta. Momenti incredibili, tra gioia, fatica, sudore, fascino, sofferenza, esaltazione, sfida con se stessi che potranno essere rivissuti nello speciale in onda su Bergamo Tv.