Restano gravi, anche se non più in pericolo di vita imminente le condizioni del 18enne studente residente in un paese dell’hinterland ricoverato nella terapia intensiva dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo . Sospesa la sedazione le condizione del ragazzo sono stabili, ma la prognosi resta riservata. A causargli il malore che lo ha portato al ricovero potrebbero essere state le conseguenze dell’assunzione di una pasticca di stupefacenti, forse ecstasy durante una festa in una discoteca bergamasca dove, sabato sera, il diciottenne si era trovato con i compagni di classe per festeggiare l'ormai prossima fine della scuola. Proprio al termine della festa, mentre si accingeva a tornare a casa, il ragazzo si è sentito male. Una vicenda che riporta a nove anni fa, al 15 aprile del 2008 alla morte di Kristel Marcarini , 19 enne promessa dello sci di Clusone uccisa da una pastiglia di ecstasy ingerita durante una serata in discoteca. Amarezza e dolore per Maria mamma di Kristel che convive con il dolore della perdita della figlia e da allora non ha mai smesso di incontrare i giovani portando la sua testimonianza.
Restano gravi, anche se non più in pericolo di vita imminente le condizioni del 18enne studente residente in un paese dell’hinterland ricoverato nella terapia intensiva dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo . Sospesa la sedazione le condizione del ragazzo sono stabili, ma la prognosi resta riservata. A causargli il malore che lo ha portato al ricovero potrebbero essere state le conseguenze dell’assunzione di una pasticca di stupefacenti, forse ecstasy durante una festa in una discoteca bergamasca dove, sabato sera, il diciottenne si era trovato con i compagni di classe per festeggiare l'ormai prossima fine della scuola. Proprio al termine della festa, mentre si accingeva a tornare a casa, il ragazzo si è sentito male. Una vicenda che riporta a nove anni fa, al 15 aprile del 2008 alla morte di Kristel Marcarini , 19 enne promessa dello sci di Clusone uccisa da una pastiglia di ecstasy ingerita durante una serata in discoteca. Amarezza e dolore per Maria mamma di Kristel che convive con il dolore della perdita della figlia e da allora non ha mai smesso di incontrare i giovani portando la sua testimonianza.