Quarantaquattro edizioni, quattro anni con la formula «Triathlon dell’asino», quattro le contrade a darsi battaglia. Davanti ad un folto pubblico di valligiani e di turisti, dopo tre anni di dominio dei Ciclamino, il Palio degli Asini di San Lorenzo di Rovetta passa di mano al termine di una gara rocambolesca con il sorpasso ai favoriti all'ultimo giro della Genziana e dell'asina «Smeralda» condotta dal fantino Cristian Zucchelli nell’arena naturale tra via Capitanio e via Maninetti, ribattezzata «MaracanAsino», da dove la corsa si è spostata dal 2015. Al terzo posto la Margherita, quarta la Primula. Prima della gara, come sempre la tradizionale sfilata delle contrade per le vie del paese con l’accompagnamento del Corpo Bandistico Rovettese.
Quarantaquattro edizioni, quattro anni con la formula «Triathlon dell’asino», quattro le contrade a darsi battaglia. Davanti ad un folto pubblico di valligiani e di turisti, dopo tre anni di dominio dei Ciclamino, il Palio degli Asini di San Lorenzo di Rovetta passa di mano al termine di una gara rocambolesca con il sorpasso ai favoriti all'ultimo giro della Genziana e dell'asina «Smeralda» condotta dal fantino Cristian Zucchelli nell’arena naturale tra via Capitanio e via Maninetti, ribattezzata «MaracanAsino», da dove la corsa si è spostata dal 2015. Al terzo posto la Margherita, quarta la Primula. Prima della gara, come sempre la tradizionale sfilata delle contrade per le vie del paese con l’accompagnamento del Corpo Bandistico Rovettese.