Durante la fase più acuta dell'emergenza sanitaria «l'Università di Bergamo e i suoi studenti hanno interpretato nel migliore dei modi il significato di "essere una comunità", e hanno costituito un esempio per tutto il Paese». Così il ministro dell'Università e della Ricerca Gaetano Manfredi, ospite di una "edizione speciale" al Lazzaretto del "Graduation day", giorno nel quale vengono consegnati i diplomi di laurea. Un appuntamento fortemente voluto dal Rettore Morzenti Pellegrini, che ha inteso celebrare "in presenza" gli studenti che, per le norme anti-pandemia, sono stati costretti a discutere la loro tesi in remoto. Un giusto riconoscimento, ha affermato il Rettore, anche a tutte le loro famiglie. La tensostruttura allestita per i test d'ingresso a diverse facoltà e per gli incontri d'orientamento per le matricole ha ospitato, nel rispetto delle distanze regolamentari, i mille neo-dottori. Il Rettore ha ringraziato il ministro per aver messo a disposizione delle università fondi straordinari per alleggerire le tasse degli studenti, per l'assunzione di giovani ricercatori, per l'acquisto di strumenti destinati al contrasto della diffusione della pandemia, ma anche per la didattica "a distanza". Impegno che continuerà, ha garantito Manfredi, perchè l'Italia possa raggiungere gli standard europei nei fondi destinati alla ricerca. Il ministro ha lodato il sistema scolastico bergamasco, che ha consentito agli studenti orobici che hanno tentato l'accesso a Medicina di essere tra i migliori in tutto il Paese. A chiudere la cerimonia, i "Pinguini Tattici Nucleari": la band bergamasca, terza classificata all'ultima edizione di Sanremo, ha regalato al pubblico mezz'ora della sua musica. Tra i pezzi, uno particolarmente toccante intitolato "Bergamo".
Durante la fase più acuta dell'emergenza sanitaria «l'Università di Bergamo e i suoi studenti hanno interpretato nel migliore dei modi il significato di "essere una comunità", e hanno costituito un esempio per tutto il Paese». Così il ministro dell'Università e della Ricerca Gaetano Manfredi, ospite di una "edizione speciale" al Lazzaretto del "Graduation day", giorno nel quale vengono consegnati i diplomi di laurea. Un appuntamento fortemente voluto dal Rettore Morzenti Pellegrini, che ha inteso celebrare "in presenza" gli studenti che, per le norme anti-pandemia, sono stati costretti a discutere la loro tesi in remoto. Un giusto riconoscimento, ha affermato il Rettore, anche a tutte le loro famiglie. La tensostruttura allestita per i test d'ingresso a diverse facoltà e per gli incontri d'orientamento per le matricole ha ospitato, nel rispetto delle distanze regolamentari, i mille neo-dottori. Il Rettore ha ringraziato il ministro per aver messo a disposizione delle università fondi straordinari per alleggerire le tasse degli studenti, per l'assunzione di giovani ricercatori, per l'acquisto di strumenti destinati al contrasto della diffusione della pandemia, ma anche per la didattica "a distanza". Impegno che continuerà, ha garantito Manfredi, perchè l'Italia possa raggiungere gli standard europei nei fondi destinati alla ricerca. Il ministro ha lodato il sistema scolastico bergamasco, che ha consentito agli studenti orobici che hanno tentato l'accesso a Medicina di essere tra i migliori in tutto il Paese. A chiudere la cerimonia, i "Pinguini Tattici Nucleari": la band bergamasca, terza classificata all'ultima edizione di Sanremo, ha regalato al pubblico mezz'ora della sua musica. Tra i pezzi, uno particolarmente toccante intitolato "Bergamo".