Lo conoscevano già da due anni i colleghi della Volvo Truck di Zingonia: Leonardo Scarpellini, il venticinquenne morto ieri a causa dell'esplosione di un compressore, aveva lavorato nella stessa azienda con contratti a termine, e solo una settimana fa era stato assunto a tempo indeterminato. Ieri, poco dopo le 16.00, l'incidente che ha spezzato la sua giovane vita. Chi lavorava con lui è rimasto attonito, così come sconvolti alla notizia della scomparsa di Leonardo sono rimasti i suoi compagni di calcio: il venticinquenne giocava nell'Unione Sportiva Sabbio 1969, squadra di 3ª categoria, che lo ha voluto ricordare su Facebook con queste foto. Anche la Verdellinese, dove il giovane aveva militato in passato, l'ha voluto ricordare con un post. Leonardo lascia nella disperazione soprattutto i suoi famigliari: il padre Domenico, titolare di un'autofficina a Verdellino, la mamma e un fratello. A loro i colleghi di Leonardo consegneranno un contributo raccolto in memoria del loro giovanissimo amico.
Lo conoscevano già da due anni i colleghi della Volvo Truck di Zingonia: Leonardo Scarpellini, il venticinquenne morto ieri a causa dell'esplosione di un compressore, aveva lavorato nella stessa azienda con contratti a termine, e solo una settimana fa era stato assunto a tempo indeterminato. Ieri, poco dopo le 16.00, l'incidente che ha spezzato la sua giovane vita. Chi lavorava con lui è rimasto attonito, così come sconvolti alla notizia della scomparsa di Leonardo sono rimasti i suoi compagni di calcio: il venticinquenne giocava nell'Unione Sportiva Sabbio 1969, squadra di 3ª categoria, che lo ha voluto ricordare su Facebook con queste foto. Anche la Verdellinese, dove il giovane aveva militato in passato, l'ha voluto ricordare con un post. Leonardo lascia nella disperazione soprattutto i suoi famigliari: il padre Domenico, titolare di un'autofficina a Verdellino, la mamma e un fratello. A loro i colleghi di Leonardo consegneranno un contributo raccolto in memoria del loro giovanissimo amico.