L'autunno si annuncia caldo sul fronte del trasporto pubblico locale. Il primo giorno di scuola potrebbe infatti essere accompagnato da uno sciopero del settore indetto da Cgil, Cisl e Uil. Va detto che le fasce protette, quelle di inizio e fine delle lezioni, dovrebbero essere garantite: Atb, Teb, Locatelli, Tbso e Sai si fermeranno tra le 9.20 e le 12.30; Sab tra le 8.30 e le 12.30. L'agitazione fa subito capire come i problemi che da anni ormai attanagliano il comparto siano tutt'altro che risolti. I sindacati lamentano infatti che la Regione Lombardia non abbia ancora chiarito quali risorse sono a disposizione per svolgere il servizio. I rappresentanti dei lavoratori temono inoltre che con l'entrata in vigore della riforma del settore che prevede l'istituzione delle agenzie per il trasporto pubblico locale, il proprio posto possa essere a rischio nel caso in cui le gare di appalto fossero vinte da aziende diverse da quelle per le quali sono attualmente occupati.
L'autunno si annuncia caldo sul fronte del trasporto pubblico locale. Il primo giorno di scuola potrebbe infatti essere accompagnato da uno sciopero del settore indetto da Cgil, Cisl e Uil. Va detto che le fasce protette, quelle di inizio e fine delle lezioni, dovrebbero essere garantite: Atb, Teb, Locatelli, Tbso e Sai si fermeranno tra le 9.20 e le 12.30; Sab tra le 8.30 e le 12.30. L'agitazione fa subito capire come i problemi che da anni ormai attanagliano il comparto siano tutt'altro che risolti. I sindacati lamentano infatti che la Regione Lombardia non abbia ancora chiarito quali risorse sono a disposizione per svolgere il servizio. I rappresentanti dei lavoratori temono inoltre che con l'entrata in vigore della riforma del settore che prevede l'istituzione delle agenzie per il trasporto pubblico locale, il proprio posto possa essere a rischio nel caso in cui le gare di appalto fossero vinte da aziende diverse da quelle per le quali sono attualmente occupati.