Procedono senza intoppi i lavori di restauro del Grand Hotel di San Pellegrino iniziati da nove mesi. Lavori da 18 milioni e 650mila euro. Quasi completato il consolidamento strutturale dell'interrato. Sono iniziate da qualche mese le opere di restauro delle sale del piano terra. Svelate le originali decorazioni pittoriche di inizio '900 che vengono recuperate togliendo le sovrapitturazioni e riportate, invecchiamento permettendo, alla condizione originale. Iniziati i lavori alla struttura delle cucine, che saranno completate entro l'estate. A seguire poi verranno realizzate tutte le finiture. Completate invece le vasche impiantistiche esterne. Si prosegue con le iniezioni di consolidamento del piano interrato e dei piani superiori. La fine dei lavori è prevista per giugno 2019. Nel frattempo il Comune sta valutrando come recuperare le risorse che mancano al completamento dell'intervento di restauro e riabilitazione dell'intero edificio. Serviranno altri 20 milioni. Attualmente ce ne sono 3 che stanzia la regione, previsti dall'accordo di programma. Per il resto si cerca un privato interessato al completamento del recupero dei pianni superiori ed alla futura gestione. La proprietà del Grand Hotel rimarrà del Comune. Terminata questa prima fase dell'intervento il Comune, in attesa di trovare il partner commerciale ideale, potrebbe comunque decidere di utilizzare l'intero piano terra con le cucine. Potrebbe ospitare mostre o convegni. Tuttavia l'idea è quella di arrivare a trovare il modo di completare il restauro e riportare a piena vita l'intero storico edificio. Simona Befani
Procedono senza intoppi i lavori di restauro del Grand Hotel di San Pellegrino iniziati da nove mesi. Lavori da 18 milioni e 650mila euro. Quasi completato il consolidamento strutturale dell'interrato. Sono iniziate da qualche mese le opere di restauro delle sale del piano terra. Svelate le originali decorazioni pittoriche di inizio '900 che vengono recuperate togliendo le sovrapitturazioni e riportate, invecchiamento permettendo, alla condizione originale. Iniziati i lavori alla struttura delle cucine, che saranno completate entro l'estate. A seguire poi verranno realizzate tutte le finiture. Completate invece le vasche impiantistiche esterne. Si prosegue con le iniezioni di consolidamento del piano interrato e dei piani superiori. La fine dei lavori è prevista per giugno 2019. Nel frattempo il Comune sta valutrando come recuperare le risorse che mancano al completamento dell'intervento di restauro e riabilitazione dell'intero edificio. Serviranno altri 20 milioni. Attualmente ce ne sono 3 che stanzia la regione, previsti dall'accordo di programma. Per il resto si cerca un privato interessato al completamento del recupero dei pianni superiori ed alla futura gestione. La proprietà del Grand Hotel rimarrà del Comune. Terminata questa prima fase dell'intervento il Comune, in attesa di trovare il partner commerciale ideale, potrebbe comunque decidere di utilizzare l'intero piano terra con le cucine. Potrebbe ospitare mostre o convegni. Tuttavia l'idea è quella di arrivare a trovare il modo di completare il restauro e riportare a piena vita l'intero storico edificio. Simona Befani