L'inizio dell'anno ha portato a Gorno un contributo regionale di 330mila euro per la messa in sicurezza del ponte della laveria, ridotto in cattive condizioni, che verrà riqualificato e probabilmente allargato per agevolare il passaggio dei camion. Si trova in località Riso accanto alla storica laveria - oggi abbandonata -dove venivano lavorati i minerali (blenda, galena e calamina, vale a dire piombo e zinco) estratti dalle vicine miniere che cessarono definitivamente l'attività nel 1982. Il futuro di Gorno resta legato alla società australiana che sta lavorando al progetto di rilancio dell'attività mineraria, ma gli anni passano e di concreto c'è ancora molto poco. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al sindaco Giampiero Calegari.
L'inizio dell'anno ha portato a Gorno un contributo regionale di 330mila euro per la messa in sicurezza del ponte della laveria, ridotto in cattive condizioni, che verrà riqualificato e probabilmente allargato per agevolare il passaggio dei camion. Si trova in località Riso accanto alla storica laveria - oggi abbandonata -dove venivano lavorati i minerali (blenda, galena e calamina, vale a dire piombo e zinco) estratti dalle vicine miniere che cessarono definitivamente l'attività nel 1982. Il futuro di Gorno resta legato alla società australiana che sta lavorando al progetto di rilancio dell'attività mineraria, ma gli anni passano e di concreto c'è ancora molto poco. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al sindaco Giampiero Calegari.