Ci vorranno ancora tre, quattro giorni per riaprire l'unica strada che, in Val del Riso, da Gorno conduce a Chignolo d'Oneta, piccola frazione del Comune di Oneta con un centinaio di abitanti. La ditta Edilscavi sta completando la pulizia della carreggiata dal materiale della parte bassa della frana scesa sulla strada poco prima della mezzanotte di giovedì 26 settembre, mancando per una questione di secondi l'auto del sindaco di Gorno e presidente della Comunità Montana Valle Seriana Giampiero Calegari, accorso sul posto per verificare di persona un primo smottamento insieme ai Carabinieri e a tre volontari di Protezione Civile dell'Antincendio Boschivo di Ponte Nossa. Per sicurezza tutti hanno dovuto trascorrere la notte nelle loro auto dopo che la strada era stata interrotta da circa 1500 metri cubi di fango e detriti scesi dal prato. La frana si è fermata a pochi metri da una casa, ricoprendo parzialmente l'auto parcheggiata all'esterno del garage: tre persone sono state evacuate per precazione. In attesa della definizione e realizzazione dell'imminente intervento di messa in sicurezza, gli abitanti di Chignolo d'Oneta restano isolati e possono raggiungere la strada sottostante solo camminando per circa trecento metri su una mulattiera ai bordi del bosco. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con le interviste al presidente di AIB Ponte Nossa Stefano Zambelli e al sindaco di Gorno Giampiero Calegari.
Ci vorranno ancora tre, quattro giorni per riaprire l'unica strada che, in Val del Riso, da Gorno conduce a Chignolo d'Oneta, piccola frazione del Comune di Oneta con un centinaio di abitanti. La ditta Edilscavi sta completando la pulizia della carreggiata dal materiale della parte bassa della frana scesa sulla strada poco prima della mezzanotte di giovedì 26 settembre, mancando per una questione di secondi l'auto del sindaco di Gorno e presidente della Comunità Montana Valle Seriana Giampiero Calegari, accorso sul posto per verificare di persona un primo smottamento insieme ai Carabinieri e a tre volontari di Protezione Civile dell'Antincendio Boschivo di Ponte Nossa. Per sicurezza tutti hanno dovuto trascorrere la notte nelle loro auto dopo che la strada era stata interrotta da circa 1500 metri cubi di fango e detriti scesi dal prato. La frana si è fermata a pochi metri da una casa, ricoprendo parzialmente l'auto parcheggiata all'esterno del garage: tre persone sono state evacuate per precazione. In attesa della definizione e realizzazione dell'imminente intervento di messa in sicurezza, gli abitanti di Chignolo d'Oneta restano isolati e possono raggiungere la strada sottostante solo camminando per circa trecento metri su una mulattiera ai bordi del bosco. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con le interviste al presidente di AIB Ponte Nossa Stefano Zambelli e al sindaco di Gorno Giampiero Calegari.