Le miniere della Val del Riso sono rimaste attive fino al 1982, poi con la fine dell'attività estrattiva il villaggio minerario è passato al demanio e solo sette anni fa al Comune di Gorno che ha trovato una situazione irreversibile. In località Campello circa 150 persone vivevano qurant'anni fa in quegli immobili che ora, abbandonati da decenni con tetti e muri sempre più fatiscenti, rappresentano un pericolo per la sicurezza dei residenti e delle persone che transitano lungo la strada provinciale, con l'avvisaglia di un primo crollo a inizio dicembre. Così è stato necessario abbattere anche l’edificio che ospitava gli uffici e la direzione della società mineraria, con una spesa di 40mila euro. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al sindaco Giampiero Calegari.
Le miniere della Val del Riso sono rimaste attive fino al 1982, poi con la fine dell'attività estrattiva il villaggio minerario è passato al demanio e solo sette anni fa al Comune di Gorno che ha trovato una situazione irreversibile. In località Campello circa 150 persone vivevano qurant'anni fa in quegli immobili che ora, abbandonati da decenni con tetti e muri sempre più fatiscenti, rappresentano un pericolo per la sicurezza dei residenti e delle persone che transitano lungo la strada provinciale, con l'avvisaglia di un primo crollo a inizio dicembre. Così è stato necessario abbattere anche l’edificio che ospitava gli uffici e la direzione della società mineraria, con una spesa di 40mila euro. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al sindaco Giampiero Calegari.