"Fino ad oggi abbiamo affrontato la questione come un'emergenza: non lo è". Così Giorgio Gori primo cittadino di Bergamo decide di affrontare il tema immigrazione , partendo dall'esperienza di casa e guardando oltre i confini cittadini, seguendo l'onda del sindaco di Milano Giuseppe Sala. Lo fa con un eco nazionale a cui fa seguito, ma forse questo era l'obiettivo, una serie di reazioni, molte politiche -Lega Nord in testa -altre più tecniche. Gori parla dell'Italia come destinazione finale. Qui arrivano - dice - qui rimangono. Un dato rende però evidente, quanto il nostro paese sia però in realtà poco presente. Sono solo 500 su 8mila i comuni che ad oggi ospitano immigrati (nella Bergamasca sono 40 su 242)."Ora serve un piano nazionale" sostiene Gori.
"Fino ad oggi abbiamo affrontato la questione come un'emergenza: non lo è". Così Giorgio Gori primo cittadino di Bergamo decide di affrontare il tema immigrazione , partendo dall'esperienza di casa e guardando oltre i confini cittadini, seguendo l'onda del sindaco di Milano Giuseppe Sala. Lo fa con un eco nazionale a cui fa seguito, ma forse questo era l'obiettivo, una serie di reazioni, molte politiche -Lega Nord in testa -altre più tecniche. Gori parla dell'Italia come destinazione finale. Qui arrivano - dice - qui rimangono. Un dato rende però evidente, quanto il nostro paese sia però in realtà poco presente. Sono solo 500 su 8mila i comuni che ad oggi ospitano immigrati (nella Bergamasca sono 40 su 242)."Ora serve un piano nazionale" sostiene Gori.