Da sabato scorso il problema principale della viabilità della statale Valle Seriana è in territorio di Gazzaniga dove il nubifragio della notte tra l'8 e il 9 luglio ha provocato il cedimento di una parte della carreggiata direzione Clusone, a pochi metri dal mobilificio Ongaro Arreda: non è una semplice buca e nemmeno una voragine, ma in pratica un vero e proprio tunnel che si è scavato sotto l'asfalto. Nel frattempo gli addetti regolano il traffico a senso unico alternato durante il giorno, sostituiti di notte dai semaforo. Ma il risultato sono code interminabili all'altezza della media valle, con tempi di percorrenza sempre più lunghi e forti proteste degli automobilisti esasperati che segnalano anche cantieri ad Ardesio e il perdurare della parziale chiusura al traffico del ponte di Fiorano al Serio, con pesanti ripercussioni per la Val Gandino, in attesa dei lavori previsti in autunno. Per fare un esempio, per i 40 km da Clusone a Bergamo, nell'ultimo weekend si sono sfiorate le due ore. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv.
Da sabato scorso il problema principale della viabilità della statale Valle Seriana è in territorio di Gazzaniga dove il nubifragio della notte tra l'8 e il 9 luglio ha provocato il cedimento di una parte della carreggiata direzione Clusone, a pochi metri dal mobilificio Ongaro Arreda: non è una semplice buca e nemmeno una voragine, ma in pratica un vero e proprio tunnel che si è scavato sotto l'asfalto. Nel frattempo gli addetti regolano il traffico a senso unico alternato durante il giorno, sostituiti di notte dai semaforo. Ma il risultato sono code interminabili all'altezza della media valle, con tempi di percorrenza sempre più lunghi e forti proteste degli automobilisti esasperati che segnalano anche cantieri ad Ardesio e il perdurare della parziale chiusura al traffico del ponte di Fiorano al Serio, con pesanti ripercussioni per la Val Gandino, in attesa dei lavori previsti in autunno. Per fare un esempio, per i 40 km da Clusone a Bergamo, nell'ultimo weekend si sono sfiorate le due ore. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv.