Un inseguimento rocambolesco per le strade di Arcene, Verdello, Osio Sotto, terminato a Dalmine con la cattura, da parte dei carabinieri della Compagnia di Treviglio, di Simon Bushi, un cittadino albanese di 28 anni, pluripregiudicato, sul quale pendeva anche un ordine di cattura della Polizia di Matera disposto dalla Corte d'Appello di Milano per una serie di furti in abitazione. L'operazione dei militari dell'Arma è scattata dopo che da giorni un'Audi con targa straniera era stata segnalata nei pressi di abitazioni nelle quali era stato perpetrato un furto. L'auto è stata intercettata da una gazzella, che si è messa all'inseguimento del veicolo - risultato rubato nel Milanese, con una targa a sua volta rubata in provincia di Bergamo. Braccato dai carabinieri, Bushi ha abbandonato l'auto nei campi vicino alla A4 e si è dato alla fuga a piedi, ma è stato subito raggiunto dai militari: l'uomo ha tentato di opporsi aggredendo due carabinieri. Fermato, è stato portato su disposizione del pm Maria Cristina Rota nel carcere di Bergamo. A bordo dell'auto sono stati trovati targhe svizzere anch'esse di provenienza illecita, mazze, cacciaviti, passamontagna, guanti, pile notturne: un vero kit per razzie in appartamenti. Gli inquirenti sospettano che Bushi fosse parte di una banda responsabile di vari furti in abitazione portati a termine nei giorni scorsi tra le province di Milano e Bergamo.
Un inseguimento rocambolesco per le strade di Arcene, Verdello, Osio Sotto, terminato a Dalmine con la cattura, da parte dei carabinieri della Compagnia di Treviglio, di Simon Bushi, un cittadino albanese di 28 anni, pluripregiudicato, sul quale pendeva anche un ordine di cattura della Polizia di Matera disposto dalla Corte d'Appello di Milano per una serie di furti in abitazione. L'operazione dei militari dell'Arma è scattata dopo che da giorni un'Audi con targa straniera era stata segnalata nei pressi di abitazioni nelle quali era stato perpetrato un furto. L'auto è stata intercettata da una gazzella, che si è messa all'inseguimento del veicolo - risultato rubato nel Milanese, con una targa a sua volta rubata in provincia di Bergamo. Braccato dai carabinieri, Bushi ha abbandonato l'auto nei campi vicino alla A4 e si è dato alla fuga a piedi, ma è stato subito raggiunto dai militari: l'uomo ha tentato di opporsi aggredendo due carabinieri. Fermato, è stato portato su disposizione del pm Maria Cristina Rota nel carcere di Bergamo. A bordo dell'auto sono stati trovati targhe svizzere anch'esse di provenienza illecita, mazze, cacciaviti, passamontagna, guanti, pile notturne: un vero kit per razzie in appartamenti. Gli inquirenti sospettano che Bushi fosse parte di una banda responsabile di vari furti in abitazione portati a termine nei giorni scorsi tra le province di Milano e Bergamo.