Il rilancio di Bergamo e della sua provincia possono passare anche per una forma di formaggio. Sta per partire la quinta edizione di "Forme", manifestazione dedicata alla valorizzazione del comparto lattiero-caseario orobico, che quest'anno si svolgerà online dal 20 al 22 novembre. Allo storico titolo dell'iniziativa si aggiunge quest'anno l'aggettivo "Creative", che fa un giusto riferimento all'inserimento del capoluogo tra le "Città Creative" dell'Unesco, insieme ad Alba e Parma. Il pregiato alimento, di cui la nostra provincia vanta ben 9 Denominazioni di Origine Protetta su un totale di 14 in tutta la Lombardia, può essere considerato un filo che unisce la città al resto della Bergamasca, e costituisce un'occasione di valorizzazione del nostro territorio anche dal punto di vista del turismo enogastronomico, offrendo alla Città dei Mille l'opportunità di salire su un palcoscenico internazionale (come avvenne lo scorso anno, quando proprio bergamo ospitò il World Cheese Award, gli "Oscar" internazionali del formaggio). Tra i soggetti che partecipano all'edizione di quest'anno ("Associazione Promozione del Territorio" e "Associazione Formae", Regione, Provincia, Camera di Commercio, le associazioni di categoria, con il patrocinio del Comune), c'è anche l'Istituto "Mario Negri": il direttore della prestigiosa istituzione scientifica, Giuseppe Remuzzi, intervenuto alla presentazione ha sottolineato lo stretto legame tra l'alimentazione e la salute, al punto che il cibo "può essere considerato in molti casi come un vero farmaco". Il programma della manifestazione, che prevede anche un summit il prossimo 20 novembre, sul sito progettoforme.eu.
Il rilancio di Bergamo e della sua provincia possono passare anche per una forma di formaggio. Sta per partire la quinta edizione di "Forme", manifestazione dedicata alla valorizzazione del comparto lattiero-caseario orobico, che quest'anno si svolgerà online dal 20 al 22 novembre. Allo storico titolo dell'iniziativa si aggiunge quest'anno l'aggettivo "Creative", che fa un giusto riferimento all'inserimento del capoluogo tra le "Città Creative" dell'Unesco, insieme ad Alba e Parma. Il pregiato alimento, di cui la nostra provincia vanta ben 9 Denominazioni di Origine Protetta su un totale di 14 in tutta la Lombardia, può essere considerato un filo che unisce la città al resto della Bergamasca, e costituisce un'occasione di valorizzazione del nostro territorio anche dal punto di vista del turismo enogastronomico, offrendo alla Città dei Mille l'opportunità di salire su un palcoscenico internazionale (come avvenne lo scorso anno, quando proprio bergamo ospitò il World Cheese Award, gli "Oscar" internazionali del formaggio). Tra i soggetti che partecipano all'edizione di quest'anno ("Associazione Promozione del Territorio" e "Associazione Formae", Regione, Provincia, Camera di Commercio, le associazioni di categoria, con il patrocinio del Comune), c'è anche l'Istituto "Mario Negri": il direttore della prestigiosa istituzione scientifica, Giuseppe Remuzzi, intervenuto alla presentazione ha sottolineato lo stretto legame tra l'alimentazione e la salute, al punto che il cibo "può essere considerato in molti casi come un vero farmaco". Il programma della manifestazione, che prevede anche un summit il prossimo 20 novembre, sul sito progettoforme.eu.