Ottanta milioni di euro. E' quanto previsto dal Pnrr per il settore del trasporto pubblico locale, somma finalizzata all'acquisto di nuovi mezzi a basso impatto ambientale. Un bando che scade a giugno, ma che rischia senza una proroga di mettere in difficoltà il sistema. Scegliere infatti oggi i nuovi autobus è davvero complesso. Per l'extraurbano infatti non ci sono mezzi elettrici adatti, il peso delle batterie limiterebbe il numero di passeggeri a bordo e si dovrebbe provvedere a installare le centraline soprattutto nelle zone di montagna , più isolate. Ci sarebbero i pullman a idrogeno, ma costano il doppio di quelli elettrici e sono ancora poco performanti. Restano quelli a metano, ma in tempi come questi qualche perplessità è legittima. Insomma è necessario prendere tempo.Paola Abrate
Ottanta milioni di euro. E' quanto previsto dal Pnrr per il settore del trasporto pubblico locale, somma finalizzata all'acquisto di nuovi mezzi a basso impatto ambientale. Un bando che scade a giugno, ma che rischia senza una proroga di mettere in difficoltà il sistema. Scegliere infatti oggi i nuovi autobus è davvero complesso. Per l'extraurbano infatti non ci sono mezzi elettrici adatti, il peso delle batterie limiterebbe il numero di passeggeri a bordo e si dovrebbe provvedere a installare le centraline soprattutto nelle zone di montagna , più isolate. Ci sarebbero i pullman a idrogeno, ma costano il doppio di quelli elettrici e sono ancora poco performanti. Restano quelli a metano, ma in tempi come questi qualche perplessità è legittima. Insomma è necessario prendere tempo.Paola Abrate