La dichiarazione dei redditi precompilata ha compiuto due anni, e pare che i bergamaschi apprezzino il 730 fai-da-te. Stando a una classifica pubblicata gli scorsi giorni dal Sole24Ore, che riportava le prime 20 province italiane con il maggior numero di precompilate, la nostra si colloca al settimo posto, con 48.554 dichiarazioni, ed è la quarta in Lombardia dopo Milano, Monza e Brianza e Brescia. Singolare però un altro dato, quello relativo ai Caf, i centri per l'assistenza fiscale, che in generale non sembrano avere risentito troppo di questa tendenza. Quello della Cisl di Bergamo ha visto addirittura crescere, seppur di poco, il numero dei contribuenti che si sono rivolti ai suoi sportelli risultando, tra l'altro, il primo a livello nazionale per il sindacato guidato da Annamaria Furlan: l'aumento è stato pari allo 0,31% rispetto allo scorso anno. Tra le ragioni, secondo Rossella Orlandi, direttrice dell'Agenzia delle Entrate, il fatto che meno contribuenti si siano rivolti ad altri professionisti per la compilazione della dichiarazione, preferendo i Caf. Per i responsabili di questi Centri, il fatto che vengano considerati comunque un punto di riferimento. Infine, un'indicazione per chi dovesse ricevere nei prossimi giorni una comunicazione da parte dell'Agenzia delle Entrate indirizzata a coloro che nell'anno 2016 non hanno ancora presentato la dichiarazione, ma avrebbero dovuto farlo in quanto titolari di reddito: costoro dovranno presentare il modello Unico ordinario entro il 30 settembre, o tardivo entro il 29 dicembre.
La dichiarazione dei redditi precompilata ha compiuto due anni, e pare che i bergamaschi apprezzino il 730 fai-da-te. Stando a una classifica pubblicata gli scorsi giorni dal Sole24Ore, che riportava le prime 20 province italiane con il maggior numero di precompilate, la nostra si colloca al settimo posto, con 48.554 dichiarazioni, ed è la quarta in Lombardia dopo Milano, Monza e Brianza e Brescia. Singolare però un altro dato, quello relativo ai Caf, i centri per l'assistenza fiscale, che in generale non sembrano avere risentito troppo di questa tendenza. Quello della Cisl di Bergamo ha visto addirittura crescere, seppur di poco, il numero dei contribuenti che si sono rivolti ai suoi sportelli risultando, tra l'altro, il primo a livello nazionale per il sindacato guidato da Annamaria Furlan: l'aumento è stato pari allo 0,31% rispetto allo scorso anno. Tra le ragioni, secondo Rossella Orlandi, direttrice dell'Agenzia delle Entrate, il fatto che meno contribuenti si siano rivolti ad altri professionisti per la compilazione della dichiarazione, preferendo i Caf. Per i responsabili di questi Centri, il fatto che vengano considerati comunque un punto di riferimento. Infine, un'indicazione per chi dovesse ricevere nei prossimi giorni una comunicazione da parte dell'Agenzia delle Entrate indirizzata a coloro che nell'anno 2016 non hanno ancora presentato la dichiarazione, ma avrebbero dovuto farlo in quanto titolari di reddito: costoro dovranno presentare il modello Unico ordinario entro il 30 settembre, o tardivo entro il 29 dicembre.