Le sue condizioni sono apparse sin da subito gravissime. E' morto Aurelio Cattaneo, il 61enne originario di Villa d' Ogna coinvolto venerdì scorso in un incidente sulla strada provinciale 35 a Fiorano al Serio, all' altezza della Tessival. L' uomo, che viaggiava in direzione di Clusone, era al volante di una Kia quando, intorno alle 16,10, ha improvvisamente perso il controllo dell' auto e ha invaso la corsia opposta, scontrandosi frontalmente con una Bmw diretta verso Bergamo. La vettura del 61enne si è poi girata ed è stata colpita nuovamente da un' altra auto, una Mercedes diretta anch' essa verso il capoluogo. Dopo oltre due giorni di lotta contro la morte, Cattaneo è spirato all' ospedale Papa Giovanni, dove da venerdì era ricoverato in prognosi riservata. Aurelio Cattaneo, che lavorava come funzionario al Tribunale di Bergamo, lascia la figlia 21enne Tiziana, gli anziani genitori Paolo e Maria e il fratello Lucio, anch' egli cancelliere al Tribunale di via Borfuro. La notizia della sua scomparsa si è diffusa in paese velocemente e subito l' intera comunità si è stretta intorno alla famiglia Cattaneo.
Le sue condizioni sono apparse sin da subito gravissime. E' morto Aurelio Cattaneo, il 61enne originario di Villa d' Ogna coinvolto venerdì scorso in un incidente sulla strada provinciale 35 a Fiorano al Serio, all' altezza della Tessival. L' uomo, che viaggiava in direzione di Clusone, era al volante di una Kia quando, intorno alle 16,10, ha improvvisamente perso il controllo dell' auto e ha invaso la corsia opposta, scontrandosi frontalmente con una Bmw diretta verso Bergamo. La vettura del 61enne si è poi girata ed è stata colpita nuovamente da un' altra auto, una Mercedes diretta anch' essa verso il capoluogo. Dopo oltre due giorni di lotta contro la morte, Cattaneo è spirato all' ospedale Papa Giovanni, dove da venerdì era ricoverato in prognosi riservata. Aurelio Cattaneo, che lavorava come funzionario al Tribunale di Bergamo, lascia la figlia 21enne Tiziana, gli anziani genitori Paolo e Maria e il fratello Lucio, anch' egli cancelliere al Tribunale di via Borfuro. La notizia della sua scomparsa si è diffusa in paese velocemente e subito l' intera comunità si è stretta intorno alla famiglia Cattaneo.