E' il collegamento tra la Media Valle Seriana e la Valgandino, sopra la strada statale, e attualmente è percorribile soltanto in un unico senso di marcia direzione Valgandino. Anas, gestore del tratto stradale, ha fatto sapere che settimana scorsa è avvenuta la consegna dei lavori per il nuovo ponte di Fiorano al Serio e quindi il cantiere sarà avviato nel prossimo mese di novembre. L'attuale ponte è parzialmente chiuso per motivi di sicurezza dal 14 luglio del 2021 quando era stato urtato da un camion in transito che ne aveva minato la stabilità, creando grossi disagi in particolare ai diciassettemila abitanti dei Comuni delle Cinque Terre della Valgandino, vale a dire Casnigo, Cazzano Sant'Andrea, Gandino, Leffe e Peia. Dopo mesi di analisi e di studi, Anas - che sosterrà i costi dell'opera - ha deciso di provvedere alla sostituzione del cavalcavia e non al ripristino dell'attuale, come si era inizialmente ipotizzato, perchè troppo basso e costantemente a rischio danneggiamenti. I lavori per la demolizione e sostituzione con la nuova struttura metallica per garantire il passaggio più agevole dei mezzi pesanti avranno una durata di circa cinque mesi: sarebbero dovuti partire prima, ma la prima ditta incaricata per l'installazione del nuovo ponte non ha dato seguito al contratto. Dunque è saltato l'accordo preso ed è stata necessaria una nuova procedura che ha ulteriormente allungato i tempi di quattro mesi. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv
E' il collegamento tra la Media Valle Seriana e la Valgandino, sopra la strada statale, e attualmente è percorribile soltanto in un unico senso di marcia direzione Valgandino. Anas, gestore del tratto stradale, ha fatto sapere che settimana scorsa è avvenuta la consegna dei lavori per il nuovo ponte di Fiorano al Serio e quindi il cantiere sarà avviato nel prossimo mese di novembre. L'attuale ponte è parzialmente chiuso per motivi di sicurezza dal 14 luglio del 2021 quando era stato urtato da un camion in transito che ne aveva minato la stabilità, creando grossi disagi in particolare ai diciassettemila abitanti dei Comuni delle Cinque Terre della Valgandino, vale a dire Casnigo, Cazzano Sant'Andrea, Gandino, Leffe e Peia. Dopo mesi di analisi e di studi, Anas - che sosterrà i costi dell'opera - ha deciso di provvedere alla sostituzione del cavalcavia e non al ripristino dell'attuale, come si era inizialmente ipotizzato, perchè troppo basso e costantemente a rischio danneggiamenti. I lavori per la demolizione e sostituzione con la nuova struttura metallica per garantire il passaggio più agevole dei mezzi pesanti avranno una durata di circa cinque mesi: sarebbero dovuti partire prima, ma la prima ditta incaricata per l'installazione del nuovo ponte non ha dato seguito al contratto. Dunque è saltato l'accordo preso ed è stata necessaria una nuova procedura che ha ulteriormente allungato i tempi di quattro mesi. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv