165mila visitatori in 16 giorni e 22mila libri venduti. E' questo il più che lusinghiero bilancio della 57esima edizione della Fiera dei Librai organizzata da Confesercenti, sindacato dei librai e le librerie indipendenti della città. 5mila presenze in più, secondo gli organizzatori, rispetto all'anno passato. Oltre 50mila i volumi proposti ai bergamaschi sotto il tendone allestito sul Sentierone di fronte al quadriportico. 117 gli incontri con gli autori nel cartellone, 20 in più rispetto all'edizione precedenti. Nella particolare classifica di vendita la parte del leone la fa la narrativa con il 28% del totale poi l’area Bambini e Ragazzi con il 22%; con un buon 9% anche l'editoria locale. Numeri e risultati che dimostrano come seppur nelle difficoltà la lettura del libro cartaceo tiene a bergamo, così come è tenace la resistenza delle piccole librerie indipendenti vero e proprio tesoro culturale da proteggere.
165mila visitatori in 16 giorni e 22mila libri venduti. E' questo il più che lusinghiero bilancio della 57esima edizione della Fiera dei Librai organizzata da Confesercenti, sindacato dei librai e le librerie indipendenti della città. 5mila presenze in più, secondo gli organizzatori, rispetto all'anno passato. Oltre 50mila i volumi proposti ai bergamaschi sotto il tendone allestito sul Sentierone di fronte al quadriportico. 117 gli incontri con gli autori nel cartellone, 20 in più rispetto all'edizione precedenti. Nella particolare classifica di vendita la parte del leone la fa la narrativa con il 28% del totale poi l’area Bambini e Ragazzi con il 22%; con un buon 9% anche l'editoria locale. Numeri e risultati che dimostrano come seppur nelle difficoltà la lettura del libro cartaceo tiene a bergamo, così come è tenace la resistenza delle piccole librerie indipendenti vero e proprio tesoro culturale da proteggere.