Una mostra che ci aiuta a riscoprire una figura sempre più centrale nell'arte lombarda e italiana del XX secolo: quella del bergamasco Stefano Locatelli, autore - tra l'altro - della statua bronzea di Papa Giovanni all'ingresso del Seminario in Città Alta. Resterà aperta fino al 26 novembre nella ex chiesa della Maddalena a Bergamo la prima mostra antologica dedicata a Stefano Locatelli, scultore nato a Bergamo nel 1920, appartenente a una famiglia di artisti la cui influenza nella produzione italiana del XX secolo è in fase di costante riscoperta. Oltre cento le opere esposte, tra sculture e disegni, che consentono di cogliere l'essenza dell'attività di Locatelli: dai ritratti alle medaglie, dai monumenti pubblici a quelli religiosi, all'arte funeraria. Una tipologia cui si è dedicato con particolare attenzione è quella dell'autoritratto.
Una mostra che ci aiuta a riscoprire una figura sempre più centrale nell'arte lombarda e italiana del XX secolo: quella del bergamasco Stefano Locatelli, autore - tra l'altro - della statua bronzea di Papa Giovanni all'ingresso del Seminario in Città Alta. Resterà aperta fino al 26 novembre nella ex chiesa della Maddalena a Bergamo la prima mostra antologica dedicata a Stefano Locatelli, scultore nato a Bergamo nel 1920, appartenente a una famiglia di artisti la cui influenza nella produzione italiana del XX secolo è in fase di costante riscoperta. Oltre cento le opere esposte, tra sculture e disegni, che consentono di cogliere l'essenza dell'attività di Locatelli: dai ritratti alle medaglie, dai monumenti pubblici a quelli religiosi, all'arte funeraria. Una tipologia cui si è dedicato con particolare attenzione è quella dell'autoritratto.