Due le imprese bergamasche specializzate nell'emissione di fatture relative ad operazioni economiche inesistenti, per una evasione fiscale complessiva di 11 milioni di euro. La prima società, operante nel settore dell'edilizia e della fabbricazione e montaggio di parti assemblate metalliche, dal 2009 al 2013, ha iscritto nella propria contabilità costi inesistenti attraverso l'annotazione di numerose fatture emesse dall'altra società e da due imprese con sede nella provincia di Brescia. Sia le due ditte bresciane che quella bergamasca sono risultate essere delle imprese 'cartiere', aventi quale unico scopo quello di emettere fatture false.
Due le imprese bergamasche specializzate nell'emissione di fatture relative ad operazioni economiche inesistenti, per una evasione fiscale complessiva di 11 milioni di euro. La prima società, operante nel settore dell'edilizia e della fabbricazione e montaggio di parti assemblate metalliche, dal 2009 al 2013, ha iscritto nella propria contabilità costi inesistenti attraverso l'annotazione di numerose fatture emesse dall'altra società e da due imprese con sede nella provincia di Brescia. Sia le due ditte bresciane che quella bergamasca sono risultate essere delle imprese 'cartiere', aventi quale unico scopo quello di emettere fatture false.