Due persone, un uomo e una donna, di 39 e 45 anni, entrambi operai residenti in valle Cavallina e già conosciuti alle Forze dell'Ordine, sono state fermate a Endine Gaiano lunedì 26 settembre con l'accusa di spaccio di droga. Alla vista dei militari della stazione di Sovere e di quelli della compagnia di Clusone, la donna ha gettato qualcosa dal finestrino dell'auto sulla quale i due si trovavano quando sono stati fermati. Ai carabinieri però la cosa non è sfuggita e hanno recuperato l'involucro contenente 50 grammi di cocaina. Per il 39enne e per la 45enne sono scatatte le manette ai polsi e ora si trovano in carcere a Bergamo a disposizione del magistrato. In auto, durante la perquisizione, sono state invece trovate altre cinque dosi già pronte per essere vendute e che avrebbero fruttato oltre 500 euro. Gli arresti rientrano in un più ampio controllo del territorio che vede impegnati carabinieri e polizia nella lotta allo spaccio di stupefacenti.
Due persone, un uomo e una donna, di 39 e 45 anni, entrambi operai residenti in valle Cavallina e già conosciuti alle Forze dell'Ordine, sono state fermate a Endine Gaiano lunedì 26 settembre con l'accusa di spaccio di droga. Alla vista dei militari della stazione di Sovere e di quelli della compagnia di Clusone, la donna ha gettato qualcosa dal finestrino dell'auto sulla quale i due si trovavano quando sono stati fermati. Ai carabinieri però la cosa non è sfuggita e hanno recuperato l'involucro contenente 50 grammi di cocaina. Per il 39enne e per la 45enne sono scatatte le manette ai polsi e ora si trovano in carcere a Bergamo a disposizione del magistrato. In auto, durante la perquisizione, sono state invece trovate altre cinque dosi già pronte per essere vendute e che avrebbero fruttato oltre 500 euro. Gli arresti rientrano in un più ampio controllo del territorio che vede impegnati carabinieri e polizia nella lotta allo spaccio di stupefacenti.