Cresce la produzione industriale a Bergamo +0,7% rispetto al trimestre precedente e +2,4% rispetto all'anno passato. Sono i confortanti dati congiunturali forniti dalla camera di commercio. Numeri in linea con l'andamento regionale. iN particolare ad andare a gonfie vele è l'export che raggiunge la quota record del 41,5%. il che significa che quasi la metà del fatturato è dato dalle esportazioni. Anche le imprese bergamasche grazie all'internazionalizzazione e anche all'unione fra piccole realtà con i contratti di filiera. Al contrario cedono gli ordinativi interni. Uno spiraglio anche sul lato occupazionale che è in leggera crescita. L'artigianato manifatturiero registra una dinamica positiva simile a quella dell'industria per quanto riguarda la produzione su base trimestrale (+0,7%) e annuale (+2,9%) e una crescita del fatturato. Gli addetti risultano invece in riduzione nel trimestre. Segnali negativi vengono dal commercio al dettaglio che a Bergamo scende su base annua del -1,7%, con una diminuzione delle vendite sia nel settore alimentare (-2,1%) sia in quello non alimentare (-2,6%). Infine, nelle costruzioni si segnala un calo del volume d'affari a livello regionale (-3,9% su base annua).
Cresce la produzione industriale a Bergamo +0,7% rispetto al trimestre precedente e +2,4% rispetto all'anno passato. Sono i confortanti dati congiunturali forniti dalla camera di commercio. Numeri in linea con l'andamento regionale. iN particolare ad andare a gonfie vele è l'export che raggiunge la quota record del 41,5%. il che significa che quasi la metà del fatturato è dato dalle esportazioni. Anche le imprese bergamasche grazie all'internazionalizzazione e anche all'unione fra piccole realtà con i contratti di filiera. Al contrario cedono gli ordinativi interni. Uno spiraglio anche sul lato occupazionale che è in leggera crescita. L'artigianato manifatturiero registra una dinamica positiva simile a quella dell'industria per quanto riguarda la produzione su base trimestrale (+0,7%) e annuale (+2,9%) e una crescita del fatturato. Gli addetti risultano invece in riduzione nel trimestre. Segnali negativi vengono dal commercio al dettaglio che a Bergamo scende su base annua del -1,7%, con una diminuzione delle vendite sia nel settore alimentare (-2,1%) sia in quello non alimentare (-2,6%). Infine, nelle costruzioni si segnala un calo del volume d'affari a livello regionale (-3,9% su base annua).