Se ne è andato proprio il giorno di Natale, improvvisamente a soli 53 anni. Quel Natale celebrato anche attraverso uno dei sui più grandi successi, Last Christmas universalmente conosciuto. Citava: "ti ho dato il mio cuore ma proprio il giorno successivo l'hai buttato via. Quest'anno, per evitare le lacrime, lo darò a qualcuno speciale. George Michael , icona del pop anni Ottanta se ne è andato a soli 53 anni per arresto cardiaco. Inutili i soccorsi arrivati nella sua abitazione, nell'Oxfordshire in Inghilterra. Secondo la polizia «non ci sono circostanze sospette». Se ne è andato «pacificamente» dicono i familiari, il suo manager Michael Lippman, dice che George è stato stroncato da un infarto. Un successo planetario quelo di Gearge Michael arrivato alla ribalta negli anni Ottanta con gli Wham, diventando uno dei personaggi più popolari di sempre del pop con brani come «Careless Whisper» e «Last Christmas». E il suo destino guarda caso, lo ha incontrato proprio il giorno di Natale. Nel 1986 debutta come solista duettando con la leggendaria Aretha Franklin, poi l'anno dopo esce l'album Faith vincendo 2 Grammy Award negli Stati Uniti. L'album fu anticipato dal censuratissimo singolo «I want your sex. Amava le luci del palcoscenico e nei live sapeva come portare il pubblico dalla sua parte. Indimenticabili le sue esibizioni allo stadio di Wembley con Elton John e quella al tributo per Freddy Mercury, quando canta in maniera straordinaria «Somebody to love». Impegnato anche nel sociale, molte le battaglie in difesa dei diritti dei gay, dopo aver svelato la propria omosessualità, e la partecipazione al Live Aid e al Mandela Day. Nell'ultimo decennio diversi singoli, molti concerti, gli arresti per guida in stato di ebrezza e possesso di cannabis. LOntano dalle scene da qualche tempo, George Michael se ne va da star, ancora giovane e in modo inaspettato. Simona Befani
Se ne è andato proprio il giorno di Natale, improvvisamente a soli 53 anni. Quel Natale celebrato anche attraverso uno dei sui più grandi successi, Last Christmas universalmente conosciuto. Citava: "ti ho dato il mio cuore ma proprio il giorno successivo l'hai buttato via. Quest'anno, per evitare le lacrime, lo darò a qualcuno speciale. George Michael , icona del pop anni Ottanta se ne è andato a soli 53 anni per arresto cardiaco. Inutili i soccorsi arrivati nella sua abitazione, nell'Oxfordshire in Inghilterra. Secondo la polizia «non ci sono circostanze sospette». Se ne è andato «pacificamente» dicono i familiari, il suo manager Michael Lippman, dice che George è stato stroncato da un infarto. Un successo planetario quelo di Gearge Michael arrivato alla ribalta negli anni Ottanta con gli Wham, diventando uno dei personaggi più popolari di sempre del pop con brani come «Careless Whisper» e «Last Christmas». E il suo destino guarda caso, lo ha incontrato proprio il giorno di Natale. Nel 1986 debutta come solista duettando con la leggendaria Aretha Franklin, poi l'anno dopo esce l'album Faith vincendo 2 Grammy Award negli Stati Uniti. L'album fu anticipato dal censuratissimo singolo «I want your sex. Amava le luci del palcoscenico e nei live sapeva come portare il pubblico dalla sua parte. Indimenticabili le sue esibizioni allo stadio di Wembley con Elton John e quella al tributo per Freddy Mercury, quando canta in maniera straordinaria «Somebody to love». Impegnato anche nel sociale, molte le battaglie in difesa dei diritti dei gay, dopo aver svelato la propria omosessualità, e la partecipazione al Live Aid e al Mandela Day. Nell'ultimo decennio diversi singoli, molti concerti, gli arresti per guida in stato di ebrezza e possesso di cannabis. LOntano dalle scene da qualche tempo, George Michael se ne va da star, ancora giovane e in modo inaspettato. Simona Befani