Continua la settimana Donizettiana, conto alla rovescia per la Donizetti Night di sabato sera in Città Alta. Ieri, invece, divertentissima commistione tra lirica e cibo. L'opera di Donizetti finisce a tavola, è la ricetta di Francesco Micheli e il menù proposto è oltre che buono anche molto divertente. Tra i tavoli del ristorante da Mimmo in Città Alta, "Rita", opera lirica di Gaetano Donizetti, servita in alternanza ai piatti di una cena appetitosa. Quattro portate per 4 atti: la regia di Davide Garattini Raimondi e i bravi e simpatici cantanti Francesca Salvatorelli (Rita), Matteo Mezzaro (Beppe), Alberto Zanetti (Gasparo) accompagnati dal pianista Alex Betto. Un'esperimento riuscitissimo che dimostra ancora una volta come la lirica possa con disinvoltura scendere dai seriosi palcoscenici dei teatri e adattarsi con le sue storie fresche e contagiose ai contesti più diversi e alle persone di tutte le età.
Continua la settimana Donizettiana, conto alla rovescia per la Donizetti Night di sabato sera in Città Alta. Ieri, invece, divertentissima commistione tra lirica e cibo. L'opera di Donizetti finisce a tavola, è la ricetta di Francesco Micheli e il menù proposto è oltre che buono anche molto divertente. Tra i tavoli del ristorante da Mimmo in Città Alta, "Rita", opera lirica di Gaetano Donizetti, servita in alternanza ai piatti di una cena appetitosa. Quattro portate per 4 atti: la regia di Davide Garattini Raimondi e i bravi e simpatici cantanti Francesca Salvatorelli (Rita), Matteo Mezzaro (Beppe), Alberto Zanetti (Gasparo) accompagnati dal pianista Alex Betto. Un'esperimento riuscitissimo che dimostra ancora una volta come la lirica possa con disinvoltura scendere dai seriosi palcoscenici dei teatri e adattarsi con le sue storie fresche e contagiose ai contesti più diversi e alle persone di tutte le età.