Se ne parla da anni, ma forse sta per avvicinarsi l'effettivo via libera ai lavori di restauro del teatro cittadino. La Giunta di Palafrizzoni ha approvato il progetto per la ristrutturazione: si tratta di quello elaborato dallo studio Berlucchi di Brescia, che durante l'amministrazione Bruni aveva vinto il concorso internazionale per il progetto preliminare. I prossimi passaggi prevedono la nascita - previa approvazione della Regione - della Fondazione che dovrà occuparsi dell'assegnazione del progetto esecutivo e di dare il via ai lavori: in mezzo, però, tappe politico-burocratico-amministrative che rischiano di allungare i tempi. Sembra ormai certo comunque che il Donizetti chiuderà i battenti a settembre 2017 per consentire l'allestimento del cantiere da 18 milioni di euro, che dovrebbe portare alla messa in sicurezza della struttura, alla sostituzione delle poltrone in platea e palchetti, alla sistemazione dell'impianto di illuminazione e della macchina scenica, al completamento della sala prove e alla realizzazione di un ristorante. La stagione lirica 2017-18 traslocherà al Sociale, così come parte di quella di Prosa, che si dividerà tra Città Alta e il Palacreberg. Gli uffici dovrebbero traslocare già dalla tarda primavera negli spazi della biblioteca Caversazzi riservati al Settore Cultura di Palafrizzoni.La durata prevista dei lavori è di un anno e mezzo.
Se ne parla da anni, ma forse sta per avvicinarsi l'effettivo via libera ai lavori di restauro del teatro cittadino. La Giunta di Palafrizzoni ha approvato il progetto per la ristrutturazione: si tratta di quello elaborato dallo studio Berlucchi di Brescia, che durante l'amministrazione Bruni aveva vinto il concorso internazionale per il progetto preliminare. I prossimi passaggi prevedono la nascita - previa approvazione della Regione - della Fondazione che dovrà occuparsi dell'assegnazione del progetto esecutivo e di dare il via ai lavori: in mezzo, però, tappe politico-burocratico-amministrative che rischiano di allungare i tempi. Sembra ormai certo comunque che il Donizetti chiuderà i battenti a settembre 2017 per consentire l'allestimento del cantiere da 18 milioni di euro, che dovrebbe portare alla messa in sicurezza della struttura, alla sostituzione delle poltrone in platea e palchetti, alla sistemazione dell'impianto di illuminazione e della macchina scenica, al completamento della sala prove e alla realizzazione di un ristorante. La stagione lirica 2017-18 traslocherà al Sociale, così come parte di quella di Prosa, che si dividerà tra Città Alta e il Palacreberg. Gli uffici dovrebbero traslocare già dalla tarda primavera negli spazi della biblioteca Caversazzi riservati al Settore Cultura di Palafrizzoni.La durata prevista dei lavori è di un anno e mezzo.