Il conto alla rovescia è iniziato. Manca meno di una settimana all’Abbraccio della Presolana, forse l’evento più significativo per quanto riguarda l’estate bergamasca, certo quello che vedrà lo sforzo maggiore in termini di organizzazione. La Cordata della Presolana, lo ricordiamo, è una grande sfida e un simbolico abbraccio alla montagna che, con i suoi 2521 metri di altezza, è considerata l’incontrastata ‘Regina delle Orobie’. Una manifestazione che coinvolgerà oltre 2000 volontari, seicento kit da ferrata, seimila moschettoni e ben 18 mila metri di corda per legare le persone in quota. Tecnicamente domenica 9 luglio tutti i partecipanti raggiungeranno il Campo Avanzato prescelto e a loro assegnato e si stenderanno lungo tutto il perimetro attorno al massiccio montuoso simbolo delle montagne orobiche, agganciare il proprio moschettone alla corda e formando appunto un immenso abbraccio. Al di là degli aspetti pratici però, l’abbraccio della Presolana vuole avere un forte significato simbolico, come ha spiegato Paolo Valoti, del Cai. Programmato a conclusione degli Stati Generali della Montagna, l’evento di domenica prossima si inserisce in un progetto culturale più ampio, orientato alla sicurezza, salvaguardia e sostenibilità della montagna. “Montagne per tutti” è un obiettivo generale che si concretizza in un’iniziativa particolare: rendere il rifugio Baita Cassinelli accogliente e accessibile anche ai disabili e alle persone con ridotte capacità motorie, e anche altri Rifugi e Sentieri delle Orobie. Ogni partecipante alla Cordata sarà automaticamente anche finanziatore di questo progetto sociale e solidale, di cui puoi scoprire tutti i dettagli su Kendoo.it
Il conto alla rovescia è iniziato. Manca meno di una settimana all’Abbraccio della Presolana, forse l’evento più significativo per quanto riguarda l’estate bergamasca, certo quello che vedrà lo sforzo maggiore in termini di organizzazione. La Cordata della Presolana, lo ricordiamo, è una grande sfida e un simbolico abbraccio alla montagna che, con i suoi 2521 metri di altezza, è considerata l’incontrastata ‘Regina delle Orobie’. Una manifestazione che coinvolgerà oltre 2000 volontari, seicento kit da ferrata, seimila moschettoni e ben 18 mila metri di corda per legare le persone in quota. Tecnicamente domenica 9 luglio tutti i partecipanti raggiungeranno il Campo Avanzato prescelto e a loro assegnato e si stenderanno lungo tutto il perimetro attorno al massiccio montuoso simbolo delle montagne orobiche, agganciare il proprio moschettone alla corda e formando appunto un immenso abbraccio. Al di là degli aspetti pratici però, l’abbraccio della Presolana vuole avere un forte significato simbolico, come ha spiegato Paolo Valoti, del Cai. Programmato a conclusione degli Stati Generali della Montagna, l’evento di domenica prossima si inserisce in un progetto culturale più ampio, orientato alla sicurezza, salvaguardia e sostenibilità della montagna. “Montagne per tutti” è un obiettivo generale che si concretizza in un’iniziativa particolare: rendere il rifugio Baita Cassinelli accogliente e accessibile anche ai disabili e alle persone con ridotte capacità motorie, e anche altri Rifugi e Sentieri delle Orobie. Ogni partecipante alla Cordata sarà automaticamente anche finanziatore di questo progetto sociale e solidale, di cui puoi scoprire tutti i dettagli su Kendoo.it