-Il comune di Dalmine punta sul progetto "Non t'azzardare" per limitare il diffondersi del gioco d'azzardo patologico sul proprio territorio. Il consiglio comunale, nella seduta dell'11 aprile, ha approvato delle modifiche al regolamento comunale di applicazione della Tari che introducono sgravi fiscali per gli esercenti che decidono di dismettere apparecchi elettronici per il gioco d’azzardo. Il medesimo regolamento prevede in modo diversificato sgravi anche per gli esercenti che intendono aderire alla sottoscrizione del Codice Etico promosso dal tavolo inter-istituzionale costituito, lo scorso anno, al Dipartimento Dipendenze dell’Asl della Provincia di Bergamo.
-Il comune di Dalmine punta sul progetto "Non t'azzardare" per limitare il diffondersi del gioco d'azzardo patologico sul proprio territorio. Il consiglio comunale, nella seduta dell'11 aprile, ha approvato delle modifiche al regolamento comunale di applicazione della Tari che introducono sgravi fiscali per gli esercenti che decidono di dismettere apparecchi elettronici per il gioco d’azzardo. Il medesimo regolamento prevede in modo diversificato sgravi anche per gli esercenti che intendono aderire alla sottoscrizione del Codice Etico promosso dal tavolo inter-istituzionale costituito, lo scorso anno, al Dipartimento Dipendenze dell’Asl della Provincia di Bergamo.