Tre ponti crollati in sei mesi. L'ultimo di una serie ieri sulla tangenziale di Fossano, nel Cuneese, fortunatamente senza causare vittime. Il precedente più recente è del 9 marzo scorso, quando il cedimento di un ponte sull'A14 nei pressi di Ancona, durante lavori di manutenzione, ha ucciso una coppia di coniugi della provincia di Ascoli Piceno. Un crollo simile si è verificato il 28 ottobre del 2016 ad Annone (Lecco).Al passaggio di un tir da oltre 108 tonnellate il cavalcavia è piombato sulla strada sottostante: un morto.Più di mille sono i cavalcavia sul territorio bergamasco , cira 400mila euro i fondi messi a disposizione ogni anno per la manutenzione. Non pochi, ma non abbastanza soprattutto se si tiene conto del ridimensionamento delle Province e della riduzione del personale. L'ufficio tecnico è passato da cinque a due dipendenti, i cantonieri da 80 a 40.
Tre ponti crollati in sei mesi. L'ultimo di una serie ieri sulla tangenziale di Fossano, nel Cuneese, fortunatamente senza causare vittime. Il precedente più recente è del 9 marzo scorso, quando il cedimento di un ponte sull'A14 nei pressi di Ancona, durante lavori di manutenzione, ha ucciso una coppia di coniugi della provincia di Ascoli Piceno. Un crollo simile si è verificato il 28 ottobre del 2016 ad Annone (Lecco).Al passaggio di un tir da oltre 108 tonnellate il cavalcavia è piombato sulla strada sottostante: un morto.Più di mille sono i cavalcavia sul territorio bergamasco , cira 400mila euro i fondi messi a disposizione ogni anno per la manutenzione. Non pochi, ma non abbastanza soprattutto se si tiene conto del ridimensionamento delle Province e della riduzione del personale. L'ufficio tecnico è passato da cinque a due dipendenti, i cantonieri da 80 a 40.